Marotta entra ufficialmente nella proprietà dell’Inter, acquisendo circa il 2% delle quote. Un passo che rafforza la leadership del club.
La stagione 2025 dell’Inter si apre con una notizia che segna un nuovo capitolo nella governance del club: Giuseppe Marotta, attuale presidente, ha acquisito una quota di circa il 2% del capitale societario. La comunicazione arriva direttamente da una nota ufficiale del club, che annuncia l’ingresso di Marotta tra gli azionisti: “Dopo circa un anno dalla nomina a presidente, sia Marotta, sia i fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”), hanno inteso rafforzare la loro partnership. L’investimento di Marotta riflette il suo impegno verso il Club e la piena condivisione con Oaktree circa gli obiettivi di lungo termine a beneficio del Club e del suo continuo sviluppo.”
La scelta di entrare in quota non è solo simbolica: rappresenta un segnale forte di coinvolgimento diretto, un gesto di fiducia nel progetto nerazzurro e nella visione strategica condivisa con la proprietà americana.

Una leadership salda per il futuro dell’Inter
Nel comunicato, l’Inter ribadisce il valore e il ruolo chiave di Marotta nel percorso recente del club: “Grazie alla sua carriera quasi quarantennale e alla dedizione costante che ha dimostrato nei confronti dell’Inter negli ultimi sette anni, Marotta ha garantito al Club una leadership salda.”
Questa nuova fase arriva dopo un anno di lavoro sinergico con Oaktree, culminato nell’elaborazione di un piano strategico pluriennale orientato a garantire stabilità gestionale, risultati finanziari solidi e successo sportivo sostenibile.
Compattezza e visione condivisa
A conferma di una strategia di lungo periodo, l’Inter evidenzia anche l’importanza della nuova Under 23, considerata una pietra miliare per la crescita futura: “La recente creazione dell’Under 23 è l’ultimo esempio della convinzione condivisa di una crescita sostenibile e di lungo termine.”
Infine, un messaggio forte e chiaro chiude la nota del club: “Con questa notizia l’Inter affronta la nuova stagione con una grande compattezza d’intenti tra le sue diverse componenti, proprietà, management, dipendenti, tesserati e tifosi.”