Bento non è più convinto della scelta Al-Nassr e sogna l’Europa: l’Inter è stata informata della clausola per liberarlo.
Dopo un anno dall’approdo all’Al-Nassr, il nome di Bento Matheus Krepski torna ad affacciarsi sull’universo nerazzurro. Il portiere brasiliano, 26 anni, era stato a lungo seguito dall’Inter nella scorsa estate, prima che la dirigenza optasse per l’acquisto di Josep Martinez. Ora, complice un certo malcontento del giocatore in Arabia Saudita, l’entourage ha riattivato i contatti con il club milanese. Un ritorno di fiamma? Possibile, ma a condizioni molto diverse.
Dalla Seleção al mal di Arabia: cosa succede con Bento
Dopo aver scelto di accettare la proposta dell’Al-Nassr nel 2024, spinto da un contratto importante, Bento sembrava pronto a iniziare una nuova fase della carriera. Tuttavia, l’esperienza nel campionato saudita non ha rispettato le aspettative. Nonostante la recente convocazione in nazionale brasiliana da parte di Carlo Ancelotti per le qualificazioni ai Mondiali 2026, il portiere è rimasto in panchina nella prima sfida contro il Cile, superato nelle gerarchie da Alisson.
Secondo fonti di vari media, nel contratto tra Bento e l’Al-Nassr sarebbe presente una clausola che gli permetterebbe di lasciare il club a cifre inferiori rispetto ai 20 milioni richiesti in passato. Una notizia che ha riattivato il nome del brasiliano tra i dirigenti dell’Inter, pur con maggiore cautela rispetto all’entusiasmo dell’estate 2024.
Inter vigile ma non più convinta: le strategie per il dopo-Sommer
A giugno 2026, Yann Sommer andrà in scadenza e in viale della Liberazione si lavora sottotraccia per il futuro della porta nerazzurra.
Bento rappresentava un obiettivo concreto, oggi però appare più come un nome tra i tanti. L’interesse si è raffreddato e, nonostante le pressioni del suo entourage, il club nerazzurro non sembra più considerarlo una priorità. Nel calcio, però, le situazioni possono cambiare rapidamente. E se la clausola fosse davvero vantaggiosa, l’Inter potrebbe tornare a farsi avanti.
