Il rifiuto di Lukaku: l’Inter prima di tutto, ma le possibilità che rimanga sono davvero molto basse al momento.
Il calciomercato è un periodo cruciale per il destino di ogni squadra di calcio e l’Inter non fa eccezione. In questa frenetica fase, il futuro di alcuni giocatori chiave è sempre un argomento di grande discussione e aspettativa. Tra questi, Romelu Lukaku, la cui determinazione a rimanere a Milano è stata ultimamente al centro di voci e speculazioni.
La vicenda di Lukaku si sta sviluppando in maniera intrigante con il progresso del calciomercato estivo dell’Inter. Diversi interrogativi attendono una risposta da parte dei nerazzurri, tra i quali spiccano le questioni legate a due figure preminenti: Onana e Lukaku, strettamente collegati al Chelsea. Il club inglese, infatti, sembra essere al momento il principale interessato all’acquisizione del portiere camerunese, il che potrebbe incidere sulla situazione del nostro eroe belga.
La volontà di rimanere a Milano
Recenti rapporti di Calciomercato.com indicano che l’Inter ha riavviato i contatti con il Chelsea per discutere su possibili affari di interesse reciproco. Mentre i Blues esplorano le opportunità per Onana, hanno iniziato le discussioni per un rinnovo del contratto con Lukaku. Sorprendentemente, il belga ha dichiarato la sua lealtà all’Inter, rifiutando un’offerta anche dall’Al-Hilal.
Il contratto di Lukaku con l’Inter, in prestito dal Chelsea, scadrà il 30 giugno del 2023. Tuttavia, l’attaccante belga ha dichiarato esplicitamente il suo desiderio di continuare la sua avventura a Milano, respingendo le offerte provenienti dall’Arabia, tra cui quella dell’Al-Hilal molto interessata a lui. Lukaku, consapevole di non far più parte dei piani del Chelsea data l’abbondanza del loro attacco, potrebbe adottare una strategia per evitare il ritorno a Londra.
Nonostante una forma fisica non ottimale all’inizio della stagione appena conclusa, Lukaku ha dimostrato il suo valore con l’Inter, grazie all’impegno di Inzaghi e alla sua stessa determinazione. L’ex giocatore dell’Everton è diventato un elemento chiave nel momento più cruciale, contribuendo significativamente alla corsa dell’Inter verso la finale della Champions League.
