Il grande dibattito tra Inzaghi e Ausilio: quale punta per il futuro dell’Inter, arriva l’offerta ufficiale per Balogun.
Balogun, l’Inter del 2023 sembra incarnare l’adagio popolare: “Tra il dire e il fare, c’è di mezzo il mare“. Scamacca, per molto tempo nel mirino dei nerazzurri, ha infine scelto l’Atalanta, mandando in frantumi le speranze di Inzaghi. Il mister, che in passato aveva flirtato con l’idea di Morata, ha dovuto rassegnarsi alla perdita del talento classe ’99. Tutto ciò mentre Ausilio, uomo dalle visioni decise, aveva un solo nome scritto nella sua agenda: Folarin Balogun, il gioiello dell’Arsenal, il quale ha preso il posto lasciato vacante da Lukaku.
Le due figure chiave della dirigenza interista sembrano muoversi su piste divergenti. Inzaghi, con la sua esperienza di campo, predilige un giocatore già affermato in Serie A, capace di adattarsi rapidamente al contesto italiano. Ausilio, d’altro canto, è affascinato dal talento emergente e dalla sua prospettiva futura. Questa dicotomia di opinioni ha avuto come epicentro la figura di Scamacca: una soluzione intermedia che avrebbe potuto appagare entrambe le parti. Tuttavia, il prezzo potrebbe essere stato l’ostacolo insuperabile.
Una sfida economica
Balogun non è economico. Mentre 30 milioni avrebbero potuto assicurare Scamacca, l’Arsenal sta giocando duro e chiede una cifra vicina ai 40 milioni. Ausilio, sempre pronto a trattare, punta a una mediazione intorno ai 35 milioni, un importo simile a quello precedentemente offerto al Chelsea per Lukaku. Ma c’è di più in gioco che semplici cifre: si tratta di una visione, di un progetto, di una scommessa sul futuro dell’Inter.
Il club nerazzurro vede in Balogun la chiave per un domani prospero e, di conseguenza, i contatti tra Milano e Londra si intensificano. Sarà un’altra lunga e tortuosa trattativa? Solo il tempo lo dirà. Ma una cosa è certa: al termine di questo carosello di negoziati e manovre di mercato, Inzaghi potrebbe trovarsi a dover digerire una decisione che non aveva anticipato. La sfida è lanciata, e tutto ora dipende dalla volontà di Zhang di aprirsi a un sacrificio economico di peso.