Inter, Pio Esposito: la nuova stella del calcio italiano nel mirino delle big

Inter, Pio Esposito: la nuova stella del calcio italiano nel mirino delle big

Mentre il giovanissimo bomber dell’Inter Primavera fa girare la testa ai top club europei, Mattia Zanotti celebra la sua crescita.

L’orizzonte del calcio europeo è illuminato da un nuovo talento italiano, Francesco Pio Esposito dell’Inter. Questo promettente attaccante, capitano dell’Inter Primavera, ha già messo a segno 16 gol in questa stagione, l’ultimo dei quali nel recente derby milanese Under 19. Esposito non è passato inosservato, attirando l’attenzione dei principali club del calcio italiano e, stando a quanto riferito dal giornalista Nicolò Schira, anche di alcune società di punta del panorama inglese.

L’interesse nei confronti di Esposito non si limita alle isole britanniche. Durante il derby milanese, un importante scout di una nota società francese ha seguito le sue gesta da vicino, un indizio inequivocabile dell’attenzione internazionale che il capocannoniere di Castellammare di Stabia sta suscitando. Questo scenario pone l’Inter di fronte a un dilemma cruciale: Esposito potrebbe lasciare il club a titolo gratuito nel 2024, anno di scadenza del suo contratto.

Nel frattempo, un altro giovane talento nerazzurro celebra il suo percorso nel mondo del calcio professionistico. Parliamo di Mattia Zanotti, che ha condiviso la sua esperienza in un’intervista per il Matchday Programme di Inter-Sassuolo.

Sede Inter

Pio Esposito: l’asteroide del calcio che sta catturando l’Europa

Nel corso della sua carriera, Zanotti ha apprezzato la guida e il supporto di figure importanti come il tecnico Chivu, che in tre anni lo ha aiutato a maturare e a vincere un memorabile scudetto. Anche Simone Inzaghi ha svolto un ruolo fondamentale, dandogli la possibilità di giocare nel mitico stadio di San Siro.

Zanotti non dimentica le emozioni vissute in campo, come il suo primo gol con la maglia dell’Inter, realizzato contro la Juventus durante un incontro dell’Under 15 che ha portato alla vittoria del suo primo scudetto.

Infine, il giovane terzino esprime la sua ammirazione per il suo idolo di infanzia, Javier Zanetti. Dopo aver avuto la fortuna di conoscerlo personalmente, ha raccolto i suoi preziosi consigli, tra cui una frase che continua a motivarlo: “Gli obiettivi sono come una linea, quando la si raggiunge bisogna sempre allungarla un metro più avanti“. Un mantra perfetto per un calciatore in continua crescita.