Inter: Sensi resta, delusione dei tifosi per il mancato colpo

Inter: Sensi resta, delusione dei tifosi per il mancato colpo

Il mosaico nerazzurro: da Samardzic a Sensi, ecco come cambia l’Inter, il centrocampista resta alla corte di Simone Inzaghi.

Quando parliamo di calcio, non parliamo solo di goal e assist: parliamo di destini intrecciati, di scelte e di carriere che prendono una svolta inattesa. Questo è ciò che sta accadendo in casa Inter, dove la decisione di lasciare andare Lazar Samardzic ha innescato una serie di reazioni che potrebbero riscrivere il futuro di Stefano Sensi.

Era difficile immaginare, qualche stagione fa, che il futuro dell’Inter e di Sensi potesse essere così legato a quello di un altro giocatore. Sensi, arrivato dal Sassuolo quattro estati fa con grande entusiasmo, ha avuto una carriera nerazzurra altalenante. Tra prestiti, infortuni e alti e bassi, il centrocampista ha sempre lottato per un posto al sole all’interno della formazione titolare.

Stefano Sensi

La delusione dei tifosi nerazzurri

Il suo recente passaggio al Monza ha offerto l’opportunità di mostrare il suo valore: 30 presenze, 3 gol e 2 assist, un bilancio positivo che fa riflettere i dirigenti nerazzurri. La decisione sull’addio di Samardzic potrebbe, quindi, avere delle ripercussioni dirette sul suo futuro. Con la partenza di Samardzic, Sensi potrebbe non solo tornare a vestire la maglia nerazzurra, ma anche giocare un ruolo chiave nel centrocampo di Inzaghi.

E mentre le voci di mercato lo davano vicino al Genoa, la squadra rossoblù potrebbe ora virare su un altro obiettivo, Fabbian, lasciando Sensi libero di negoziare il suo futuro con l’Inter.

Con un contratto in scadenza nel 2024 e un ingaggio di 2 milioni di euro all’anno, Sensi sa che il prossimo anno sarà cruciale. Il calciatore è determinato: il suo obiettivo è convincere Inzaghi e la dirigenza nerazzurra della sua importanza nel progetto tecnico. E, chissà, forse anche di un rinnovo contrattuale.

Il calcio, si sa, è fatto di momenti. E per Sensi, questo potrebbe essere il momento giusto per risplendere di nuovo con buona pace dei tifosi che aspettavano “altro”.