Nell’amichevole contro Al-Ittihad a Monza, l’Inter ha subito fischi per Joaquin Correa. Perché i tifosi nerazzurri hanno perso fiducia.
L’amichevole tra Inter e Al–Ittihad a Monza ha messo in luce una situazione delicata per Joaquin Correa. Tornato dal prestito al Marsiglia, l’attaccante argentino è stato schierato titolare da Simone Inzaghi, complice l’assenza di Taremi e Arnautovic.
Tuttavia, la sua prestazione non ha convinto il pubblico presente allo U-Power Stadium, culminando in una serie di fischi che hanno evidenziato la crescente insofferenza dei tifosi nei suoi confronti.
Correa sotto il fuoco dei fischi a Monza
Correa ha avuto un paio di occasioni per incidere sul match, ma entrambe si sono concluse senza successo. In una delle azioni più significative, l’attaccante ha dribblato il portiere avversario per poi calciare fuori da una posizione angolata, deludendo ancora una volta le aspettative dei tifosi nerazzurri.
Nonostante il risultato negativo non possa essere attribuito interamente a lui, è chiaro che la sua presenza in campo non ha apportato il valore aggiunto sperato.
La situazione contrattuale di Correa e le nNecessità dell’Inter
La situazione di Joaquin Correa all’Inter è complicata. Il giocatore, che non è riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo nella squadra durante il suo periodo in prestito al Marsiglia, pesa considerevolmente sulle casse del club nerazzurro.
La dirigenza avrebbe bisogno di liberarsi del suo ingaggio per poter procedere con ulteriori rinforzi nel reparto offensivo, oltre che per completare la rosa con un difensore di sinistra, una priorità evidente per Simone Inzaghi.
La sconfitta contro Al-Ittihad ha accentuato le critiche verso Correa, evidenziando come l’attaccante argentino sia ormai visto come un elemento di disturbo più che una risorsa.
La tifoseria, già scottata da alcune prestazioni altalenanti nelle stagioni passate, sembra aver perso definitivamente la pazienza. La reazione dei tifosi a Monza non lascia spazio a dubbi: il rapporto tra Correa e l’Inter è giunto a un punto di non ritorno, e un’uscita dal club potrebbe essere l’unica soluzione per entrambe le parti.