La sosta di settembre aveva restituito all’Inter i gol di Mauro Icardi con la speranza che la stessa cosa possa accadere ora
La sosta per le Nazionali sta per giungere a termine e a Milano si respira già aria di derby: domenica sera si affronteranno, infatti, Inter e Milan nell’ottava giornata di Serie A. In vista della stracittadina milanese, Luciano Spalletti conta molto sul Mauro Icardi.
Icardi rigenerato dopo la sosta
La prima sosta per lasciare spazio alle Nazionali, quella di settembre, aveva restituito all’Inter e a Luciano Spalletti un Mauro Icardi tirato a lucido. Se nelle prime tre partite di stagionali il capitano nerazzurro non aveva segnato, complice anche l’assenza nella trasferta di Bologna per infortunio, ecco che dopo la sosta si è visto tutto un altro Icardi.
Si perché ad esclusione della partita persa contro il Parma, dove ha giocato solo 45′ minuti, della trasferta di Genova contro la Sampdoria e contro il Cagliari dove è rimasto in panchina, il numero 9 ha trovato la via del gol nelle restanti occasioni fino alla doppietta contro la Spal, realizzando così 5 gol tra campionato e Champions League.
Ancora il Derby di Milano dopo la sosta
Al rientro dalla sosta, come già detto, l’Inter sarà impegnata nel derby contro il Milan, esattamente come accaduto nella stagione passata. Un anno fa, esattamente il 15 ottobre, al rientro della sosta per le Nazionali ad attendere i nerazzurri c’era, come quest’anno, la stracittadina milanese, e anche in quell’occasione il match era valido per l’ottavo turno della Serie A. A decidere l’incontro è stato Mauro Icardi autore di una tripletta per il 3 a 2 finale che ha fatto gioire tutti i tifosi nerazzurri.
La vera differenza rispetto ad un anno fa, e che Maurito, durante la sosta dello scorso anno era rimasto ad allenarsi ad Appiano Gentile in quanto non convocato dall’allora c.t. argentino Sampaoli, mentre quest’anno è impegnato con l’Albiceleste. Il capitano nerazzurro inizierà la preparazione per il derby da giovedì quando si unirà al resto della squadra, con un unico obiettivo in mente: far esultare ancora i propri tifosi.
