Inter, sei sulla strada giusta. E Spalletti aspetta ancora Perisic e Vrsaljko
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Direttore: Alessandro Plateroti

Inter, ora è un’altra musica. E Spalletti aspetta due pedine fondamentali

Inter

L’Inter vista fin qui è più matura e più convinta dei propri mezzi. L’allenatore nerazzurro aspetta ancora due pedine fondamentali

La stagione disputata fin qui dall’Inter, nonostante la falsa partenza contro squadre molto più che alla sua portata, si può considerare positiva anche in virtù del cammino in Champions League. Luciano Spalletti, però, si aspetta qualcosa in più dalla sua squadra, soprattutto da due giocatori: Ivan Perisic e Sime Vrsaljko.

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Inter più forza mentale, meno ferocia sotto porta

La squadra di Luciano Spalletti è cresciuta soprattutto sotto l’aspetto mentale. A differenza di quanto fatto vedere nelle prime quattro giornate, quando bastava un gol per andare in crisi, ha dimostrato di saper ribaltare il match e non farsi più schiacciare dagli episodi come fatto vedere la maggior parte delle volte, nella seconda parte del campionato conclusosi a maggio.

A questa capacità di reazione però, non corrisponde una maggiore ferocia sotto porta, con meno gol realizzati rispetto alle stesse giornate delle scorso campionato quando Icardi e compagni avevano realizzato 17 gol contro i 12 attuali. Oltre a questo solamente in una occasione, contro il Bologna, i nerazzurri sono riusciti a segnare più di due gol riuscendo a concludere con una certa tranquillità il match.

Ivan Perišic
fonte foto https://www.facebook.com/IvanPerisic44/

Perisic e Vrsaljko: c’è bisogno di voi

Crescita che deve passare anche per i singoli con Ivan Perisic e Sime Vrsaljko ancora non al meglio della condizione. Se il terzino è in ritardo di condizione rispetto ai suoi compagni per via di un problema muscolare, lo stesso non si può dire del numero 44. Per spiccare definitivamente il salto di qualità l’Inter ha bisogno che l’ex Wolfsburg, scatti sulla fascia come solo lui fare per prendere in contropiede la difesa avversaria per poi cercare il cross a centro.

Giustificazione a questa mancanza di condizione è sicuramente un Mondiale disputato su alti livelli con conseguente ritardo nella preparazione. Già dai prossimi impegni Spalletti vuole qualcosa in più dai suoi uomini per dare seguito alle sei vittorie consecutive ottenute fin qui.

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ultimo aggiornamento: 19 Ottobre 2018 11:11

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