Alla dirigenza dell’Inter non ha gradito la difesa di Spalletti nei ocnfrotni di Mauro Icardi nel post partita di Parma
Se la vittoria arrivata sabato sera contro il Parma grazie al gol di Lautaro Martinez ha parzialmente scacciato la crisi di risultati, l’Inter deve fare ora i conti con un’altra emergenza.
Al termine della vittoria sui gialloblu, Luciano Spalletti ha esortato i dirigenti nerazzurri a rinnovare il contratto a Mauro Icardi. Parole queste che non sarebbero state molto gradite negli uffici di Corso Vittorio Emanuele.
Icardi in crisi: c’è la difesa di Spalletti
Se il successo di Parma ha restituito un po’ di serenità all’ambiente nerazzurro a preoccupare ora è la mancanza del gol da parte di Mauro Icardi. L’attaccante nerazzurro, infatti, in campionato non va a segno dallo scorso 15 dicembre quando ha realizzato il rigore decisivo contro l’Udinese. Gol che su azione al capitano nerazzurro manca invece dal 2 dicembre quando a farne le spese è stata la Roma.
Nella sua esperienza a Milano il numero 9 argentino non era mai rimasto a secco così tanto e peggio a fatto solo quando ancora vestiva la maglia della Sampdoria quando è rimasto a secco per 9 partite. La crisi dell’argentino è acuita dal fatto che rispetto a dicembre partecipa anche meno alla manovra di squadra.
Spalletti difende Icardi: la società non ha gradito
Al termine del match del ‘Tardini’ Luciano Spalletti ha difeso il capitano esortando la società a stringere i tempi per rinnovare il contratto al suo capitano. Questa presa di posizione non è stata presa molto bene dai dirigenti nerazzurri che avrebbero preferito nessuna interferenza tra loro e il giocatore.
I dirigenti nerazzurri infatti si aspettavano che l’allenatore si ‘schierasse’ dalla loro parte per aver maggior potere in fase di trattativa o che quanto meno restasse in campo neutro e far da intermediario tra le parti.