Inter spezza il tabù: per la prima volta elimina la Juve in semifinale

Inter spezza il tabù: per la prima volta elimina la Juve in semifinale

Juve, Max Allegri ammette la mancanza di energia e concentrazione, ma promette una risalita rapida per la sua squadra.

L’Inter ha scritto la storia vincendo per la prima volta contro la Juve in semifinale di Coppa Italia, dopo cinque precedenti in cui i bianconeri avevano sempre prevalso. Max Allegri, allenatore della Juventus, ha commentato la sconfitta in un’intervista a ‘Mediaset’.

Allegri ha riconosciuto che la sua squadra ha avuto un inizio lento nel primo tempo, ma ha comunque lodato l’approccio complessivo dei suoi giocatori. Tuttavia, ha ammesso che la Juventus non è stata abbastanza pericolosa in fase offensiva.

L’allenatore della Juventus ha poi parlato della necessità di ricaricare le energie dopo una serie di sconfitte e di tornare a lavorare con determinazione. Il terzo posto in campionato è ora in bilico, con Milan e Roma alle calcagna e la Lazio a soli due punti di distanza.

Allegri ha elogiato l’Inter come una squadra forte e ha ammesso che ribaltare il risultato non era semplice. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di migliorare la concentrazione e la determinazione nel cercare di ottenere risultati positivi.

Tifosi Juventus

Le parole di rammarico

Il tecnico bianconero ha espresso rammarico per non aver raggiunto la finale di Coppa Italia e ha sottolineato l’importanza di reagire in situazioni difficili. Ha anche ammesso che la squadra ha commesso errori, come nella partita contro il Napoli.

In merito alle sue scelte tattiche, Allegri ha spiegato che ha deciso di cambiare all’intervallo per cercare di organizzare meglio l’attacco. Ha inoltre parlato della necessità di far recuperare Milik dopo una buona partita contro il Napoli e di dover schierare Chiesa come centravanti a causa delle assenze di Vlahovic e Kean.

Infine, durante la conferenza stampa, Allegri ha definito la stagione in corso come “anormale” e ha ribadito la necessità di tornare a essere più determinati in campo. Ha poi sottolineato l’importanza dei prossimi venti giorni per definire la stagione e l’obiettivo di raggiungere almeno 72-74 punti per assicurarsi un posto tra le prime quattro e partecipare all’Europa League.

Nonostante la sconfitta, Allegri rimane determinato a far risalire la Juve, impegnandosi a migliorare e a ottenere di più dai suoi giocatori nelle prossime sfide.