Emergenza tra i pali per l’Inter: out Martinez e Di Gennaro, spazio ad Alessandro Calligaris. Chi è il giovane portiere pronto a esordire.
Con l’avvicinarsi della sfida tra Inter e Fiorentina, si accendono i riflettori su un’emergenza improvvisa che ha colpito il reparto portieri nerazzurro. Il titolare Yann Sommer sarà regolarmente in campo, ma dietro di lui la situazione si è fatta complicata: il secondo portiere Josep Martínez è fermo a causa di un grave incidente stradale, mentre il terzo, Raffaele Di Gennaro, è ancora infortunato dopo un’operazione al polso. Una situazione che ha costretto l’Inter a convocare il giovane Alessandro Calligaris, classe 2005, attualmente in forza alla seconda squadra in Serie C.
Cambio di gerarchie in casa Inter
Il forfait di Martínez, coinvolto in un tragico incidente, e l’infortunio di Di Gennaro hanno costretto mister Cristian Chivu, alla guida in panchina per l’occasione, a rivedere le scelte tra i pali. La soluzione è arrivata dal settore giovanile: sarà Calligaris il nuovo secondo portiere. Il 20enne friulano, con otto presenze in stagione nell’Inter Under 23, ha già respirato l’aria della prima squadra in più di un’occasione, pur senza mai debuttare ufficialmente.
Al suo fianco, come terzo portiere, ci sarà il 18enne Alain Taho, titolare della Primavera. Entrambi dovranno farsi trovare pronti in caso di necessità, specie considerando che Sommer ha già 36 anni e una stagione lunga davanti.
Chi è Alessandro Calligaris
Nato a Udine nel 2005, Calligaris ha fatto tutta la trafila nel vivaio nerazzurro, distinguendosi per posizionamento, reattività e una buona leadership tra i pali. Alto 185 cm, ha vinto da titolare il campionato Primavera nella scorsa stagione, mostrando grande continuità e affidabilità. Dopo il Mondiale per Club, era già stato aggregato alla prima squadra per le gare contro Roma, Union Saint-Gilloise e Napoli, ma sempre come terzo portiere.
Ora la sua occasione è più concreta: se Sommer dovesse accusare un problema, toccherà a lui proteggere la porta nerazzurra. Non un compito facile, ma un’opportunità che potrebbe rappresentare un punto di svolta nella sua giovane carriera.
