Un complicato balletto di portieri si svolge nella casacca neroazzurra: Sommer, Trubin, chi avrà la meglio per il dopo Onana all’Inter?
Il campionato si avvicina e l’Inter ha davanti a sé un capitolo intricato da risolvere: quello della porta. La situazione si fa sempre più interessante, con il club italiano in attesa di definire chi sarà il numero uno per la prossima stagione.
La speranza più grande per i nerazzurri riguarda Yann Sommer. Si lavora senza sosta per cercare di chiudere l’acquisto del portiere svizzero prima di domenica, data della partenza per il Giappone. Non si tratta di una corsa semplice, ma di una sfida contro il tempo, poiché il Bayern Monaco, detentore del cartellino, potrebbe non essere disposto a rinunciare facilmente al talento di Sommer.
Nonostante ciò, l’Inter si affida ai buoni rapporti con il club tedesco per cercare di evitare il pagamento della clausola rescissoria di 6 milioni di euro. Un accordo amichevole potrebbe quindi essere alla portata, ma la partenza è imminente e la tensione sale.
L’attesa per Trubin
Mentre si tenta di risolvere la questione Sommer, un altro nome fa capolino: Anatolii Trubin. Il portiere ucraino è un profilo che piace molto alla dirigenza interista, ma che presenta un ostacolo non da poco: il costo. Trubin, infatti, non viene ceduto facilmente dal suo club e servirà pazienza per trattare un eventuale acquisto. Il messaggio è chiaro: se si vuole Trubin, si deve pagare.
Infine, un altro pezzo si stacca dal complicato puzzle interista: André Onana. Il portiere camerunense, fino a poco tempo fa sotto i pali neroazzurri, è in partenza per il Manchester United, pronto a sottoscrivere un contratto con i Red Devils. L’Inter saluta quindi uno dei suoi pezzi pregiati e si concentra su nuovi obiettivi.
La casacca neroazzurra si trova quindi a gestire un vero e proprio balletto di portieri. Sommer, Trubin, chi indosserà i guanti del numero uno interista? Gli appassionati di calcio attendono con ansia il verdetto.