Un cammino irregolare, ma con un epilogo trionfale: l’Inter batte il Sassuolo e mette un piede nell’elite del calcio europeo.
L’Inter vola alta nel cielo della Serie A, grazie alla settima vittoria consecutiva, la quinta in campionato. Questa volta l’avversario sconfitto è il Sassuolo, in un match che ha visto la squadra di Inzaghi dare vita a una prova contrastata, tra luci e ombre.
L’Inter si è mostrata disordinata in alcuni frangenti del match, complici le numerose rotazioni che hanno dato vita a un gioco non sempre fluido. Dopo un gol annullato a Berardi per fuorigioco, la squadra nerazzurra ha rischiato, ma non ha mai ceduto.
A dare la svolta è stato Lukaku, con una giocata di pregevole fattura che ha fatto tremare la rete del Sassuolo. Un sinistro micidiale, un incrocio perfetto: la palla ha lambito il palo e si è infilata in rete, dando così il via alla rimonta dell’Inter.
Rischi, ritmi incerti e la luce di Lukaku
La ripresa ha visto l’Inter consolidare il vantaggio, prima con un autogol di Ruan su cross di Bellanova, poi con un gol di Lautaro Martinez, sempre grazie a una deviazione del centrale brasiliano. Quando tutto sembrava ormai deciso, il Sassuolo ha riaperto il match con due inserimenti letali di Matheus Henrique e Frattesi. Ma l’Inter non si è fatta trovare impreparata: Lukaku ha messo il sigillo finale alla partita.
Nonostante la concentrazione sembrasse essere già rivolta alla semifinale di Champions League contro il Milan, l’Inter ha vinto contro il suo storico avversario, il Sassuolo. Un successo che assume un valore ancora più grande, considerando che si tratta solo della seconda vittoria nerazzurra contro i neroverdi dal 2015.
L’Inter, malgrado le distrazioni, ha compiuto un passo forse decisivo nella corsa alla prossima Champions League. Un traguardo che sembra sempre più vicino, nonostante le difficoltà incontrate lungo il percorso.
