Trovare e archiviare siti e pagine con Internet Archive e gli altri siti

Trovare e archiviare siti e pagine con Internet Archive e gli altri siti

The Internet Archive è il più famoso servizio che raccoglie vecchi siti Web e pagine scomparse, ma ci sono alcuni nuovi servizi che stanno emergendo.

Chiunque navighi in Rete con un po’ di curiosità, si sarà chiesto di sicuro come erano in passato i siti Web. Di solito Internet Archive, è la prima risposta che viene in mente ai più esperti.

Questo sito infatti esiste da molti anni, e da sempre ha la vocazione di archiviare e raccogliere la memoria storica di tutto quello che è liberamente accessibile in Rete. Vediamo nel dettaglio come funziona, e quali sono i nuovi servizi che stanno seguendo la stessa missione.

Come funziona Archive.org

Per la verità Internet Archive raccoglie un po’ di tutto, dai film gratuiti alle registrazioni dei concerti. Ma il suo impegno principale è quello di raccogliere periodicamente le pagine dei siti Web e di conservarle nella sua Wayback Machine. Che di fatto è semplicemente una raccolta di pagine archiviate per sito e in ordine cronologico. Ecco come usarlo.

Come prima cosa, colleghiamoci al sito ufficiale. Il motore di ricerca per siti vecchi si trova in cima alla pagina. Dobbiamo solo inserire l’indirizzo del sito che vogliamo cercare e premere invio.

La finestra che ci apre ci mostra tutte le versioni salvate del sito, divise per anno, mese e così via. Per vedere una delle versioni disponibili dobbiamo solo fare click su una data.

La versione che vediamo del sito potrebbe essere incompleta: Archive infatti scarica i testi e parte delle immagini, ma altre, in particolare quelle “cosmetiche” non vengono scaricate. Ma se siamo alla ricerca di un vecchio articolo o di una informazione, è senza dubbio una buona risorsa.

Un piccolo menu di navigazione in alto (che è la Wayback Machine vera e propria) ci permette anche di “scorrere” le versioni.

Archive.today permette anche di salvare le nostre pagine

Il sito Archive Today è più spartano di Internet Archive, ma ha un grosso vantaggio: infatti permette sia di consultare le pagine archiviate, sia di richiedere la conservazione di una specifica pagina Web.

Dobbiamo solo usare uno dei due form presenti. Quello in alto in rosso ci permette di “salvare” una pagina web (attenzione: salverà solo l’indirizzo esatto che abbiamo richiesto).

Mentre il form sottostante, in blu, ci permette di cercare nell’archivio.

Anche se la raccolta che mette a disposizione Archive Today è decisamente più contenuta, il vantaggio di poter archiviare le pagine su richiesta è considerevole, e rende questo sito un valido strumento per evitare di “perdere” le pagine che abbiamo paura che possano cambiare.

Archive.st è l’archiviazione minimale

Se dobbiamo archiviare rapidamente una pagina Web e non ci servono fronzoli, il sito Archive.st è una scelta interessante. Il sito è letteralmente microscopico, e svolge un solo compito in modo estremamente efficace. Basta incollare l’indirizzo che vogliamo archiviare e compilare il captcha.

Facciamo click su Archive: il sito ci fornirà un indirizzo permanente in cui troveremo una versione “congelata” della nostra pagina Web. Il sito è davvero minimale, per cui non include nessun tipo di servizio aggiuntivo: dobbiamo conservare noi l’indirizzo che ci fornisce il sito alla voce Short URL.

Fonte foto copertina: pixabay.com/it/photos/archivio-cassette-documenti-1850170/