Berlusconi: “Sono favorevole all’obbligo vaccinale per professori e medici”

Berlusconi: “Sono favorevole all’obbligo vaccinale per professori e medici”

L’intervento di Silvio Berlusconi alla festa della Lega: “Rispetto le opinioni altrui sul Green Pass”.

MILANO – Silvio Berlusconi tra i protagonisti della festa della Lega. Il leader di Forza Italia nel suo intervento ha ribadito la posizione del partito sul Green Pass: “Rispetto le posizioni altrui, ma io sono assolutamente favorevole all’obbligo vaccinale per professori e medici“.

E sul Centrodestra ha sottolineato che “la leadership di Matteo Salvini si è rafforzata da quando ha cominciato a rappresentare la nostra coalizione e sulla presidenza della Vigilanza Rai la signora Meloni ha ragione. E’ stato uno sgarbo e dobbiamo subito rimediare“.

Salvini: “Ascoltare le piazze sul Green Pass”

Green Pass al centro anche dell’intervista di Matteo Salvini a In Onda, programma di La7. “La violenza fisica e verbale – ha detto il leader della Lega riportato dall’Ansanon è mai giustificata a prescindere dai motivi per cui si scende in piazza. I cretini purtroppo sono sempre in servizio, ma se ci sono 10mila persone in piazza il 31 luglio vanno capite. Non penso che siano No-vax, fascisti“.

Chiedono diritti e il dovere della politica è ascoltarli – ha aggiunto il numero uno di via Bellerio – siamo in democrazia fino a prova contraria, ma non alla violenza“.

Matteo Salvini

Dialogo aperto nella maggioranza sul Green Pass

Il dialogo sul Green Pass nella maggioranza è ancora aperto. La partita dovrebbe chiudersi nei prossimi giorni con il premier Draghi intenzionato a convocare una cabina di regia per ragionare sulle prossime mosse da mettere in campo per contrastare il coronavirus.

Le ipotesi sul tavolo di Palazzo Chigi sono diverse e il presidente del Consiglio sarebbe intenzionato di estendere la certificazione verde anche a treni, aerei oltre che inserire l’obbligo vaccinale per gli insegnanti. Una strategia condivisa da tutta la maggioranza, ma c’è ancora da convincere la Lega. E per questo motivo non si esclude la possibilità di arrivare ad un compromesso.