L’intervento del premier Conte a Porta a Porta: “Il nostro obiettivo è quello di salvaguardare il polo industriale. E siamo compatti”.
ROMA – Giuseppe Conte protagonista di Porta a Porta. Il premier è intervenuto ai microfoni della trasmissione di Bruno Vespa per parlare di diversi argomenti. Ma il tema centrale non poteva che essere l’ex Ilva: “Nell’incontro di ieri ho offerto la reintroduzione dello scudo penale. Su questo il governo è compatto ma io voglio ricordare che chi viene in Italia deve rispettare le regole“.
Il presidente del Consiglio ha anche richiamato all’unità della maggioranza: “Coesi dobbiamo marciare verso l’obiettivo di salvaguardare questo polo industriale. Non possiamo dividerci proprio ora“.
Conte: “Lo scudo penale è un ‘falso’ problema”
Il premier Conte è ritornato anche sullo scudo penale: “Stiamo parlando di un ‘falso’ problema. Noi siamo disposti a rimetterlo ma ci è stato detto che i problemi erano altri e cioè un piano non sostenibile economicamente. Noi speriamo di non finire in Tribunale ma se mai vi fosse questa causa sarebbe la battaglia giudiziaria del secolo e noi siamo pronti a vincerla. Faremo di tutto per salvare i posti di lavoro. Ma dobbiamo essere tutti insieme, uniti e compatti“.
E sulla possibilità di nazionalizzare l’azienda precisa: “Stiamo valutando le alternative anche se ora non è il caso di parlarne. Stiamo aspettando una risposta da Mittal e poi decideremo“.
Conte al Quirinale
E’ stata una giornata impegnativa per il premier Conte che nel pomeriggio è andato dal presidente Mattarella per riferire della situazione dell’ex Ilva. Top secret il colloquio ma secondo le ultime indiscrezioni il Capo dello Stato ha chiesto una soluzione celere e soprattutto in difesa dei lavoratori.
E proprio per questo è iniziato un tavolo con i sindacati. Vertici in programma nelle prossime ore con l’obiettivo di trovare il prima possibile la soluzione giusta per preservare il polo siderurgico.