L’intervento del ministro Fioramonti all’evento Gilda: “Superare la superficialità del libro di testo”. Salvini: “Ci fa rimpiangere Toninelli”.
ROMA – L’intervento del ministro Fioramonti all’evento Gilda ha scatenato delle nuove polemiche. Il titolare dell’Istruzione si è soffermato su una delle materie principali della scuola come la storia: “Io credo molto in un approccio che superi la superficialità del libro di testo. Non voglio che questa materia diventi una versione del ‘Trono di Spade“.
L’idea nasce da alcune domande del figlio: “Lui mi chiede sempre perché la storia è una sequenza di battaglie. Poi ci lamentiamo che la società di oggi incoraggia la violenza e il conflitto. Non sempre la storia maestra di vita ma serve ad avere una leggere di ingrandimento con cui leggere il futuro. Vorrei che gli studenti si confrontassero con la storia recente. E quindi penso che per ridurre il programma sarebbe opportuno un focus sulla storia contemporanea“.
Il ministro Fioramonti: “Interventi migliorativi sulla maturità”
Il ministro ha parlato anche degli esami di maturità: “Non ho intenzione di cambiarli. Stiamo valutando degli interventi migliorativi senza fare delle modifiche sostanziali“. Possibile quindi nelle novità nelle prossime settimane che dovrebbero entrare in vigore dal 2021 e non già da questo anno scolastico in corso.
Salvini attacca Fioramonti: “Ci fa rimpiangere Toninelli”
Le dichiarazioni di Fioramonti non sono passate inosservate a Matteo Salvini che è ritornato ad attaccare il ministro: “Ci fa rimpiangere Toninelli. In un Paese normale non ricoprirebbe questo ruolo“.
Il leader della Lega è ritornato ad elencare le cose dette dal nuovo titolare dell’Istruzione: “In meno di un mese è riuscite a dirne e farne di talmente grosse e senza senso. Parla di tasse sulle merendine, di togliere i crocifissi, di bigiate di massa, e usa insultare chi non la pensa come lui a partire dalle forze dell’ordine“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/lorenzofioramonti1977/