L’intervento di Renzi durante l’informativa di Conte al Senato sul Consiglio Europeo.
ROMA – L’intervento di Matteo Renzi durante l’informativa di Giuseppe Conte al Senato sul Consiglio Europeo: “L’Europa ha fatto bene, ha ottenuto un risultato straordinario. L’Italia è stata dalla parte giusta”.
“Se potessimo tornare indietro – sottolinea il leader di Italia Viva – vedremmo un Governo diverso, nella cui maggioranza quelli che organizzavano le campagne elettorali e le conferenze con i sovranisti tedeschi. Oggi, in Germania, il nostro riferimento è Merkel”.
Renzi al Pd: “Ecco perché abbiamo deciso di prolungare la legislatura”
L’ex premier nel suo intervento si rivolge anche al Pd: “Cari amici, adesso è chiaro perché abbiamo un anno fa scelto di prolungare la legislatura. Non era un desiderio di allungare la vita del Parlamento. Era l’idea che la politica potesse convertire il populismo. Saremo capaci di assumere la leadership per cui assistenzialismo diventa crescita, il giustizialismo diventa garantismo? […]“.
“Oggi l’Europa batte un colpo – prosegue Renzi – però questa scelta ci riempie di responsabilità. Il presidente ha fatto un elenco e noi non abbiamo più alibi. Adesso nessun potrà evocare il nemico come causa del fallimento e bisogna fare scelte coraggiose […]“.
Mes
L’appello al premier Conte da parte di Renzi: “Non c’è mai stato negli ultimi trent’anni un Governo con queste risorse. Io penso che non ci sarà in futuro una maggioranza che avrà gli stessi fondi […]. Di fronte a questo evento epocale c’è bisogno di un confronto con le opposizioni. Ecco perché noi oggi abbiamo decine di ambiti di azioni complicatissimi“.
Conclusione sul Mes: “I 37 miliardi del Mes arrivano in autunno ed hanno una condizionalità vicina inferiore rispetto al Recovery Fund. Sono soldi che vanno ai cittadini. Presidente sorprenda il Parlamento e il Paese. Anziché una task force, ad agosto ci regali una discussione parlamentare, sfidiamo le opposizioni e diciamo come vogliamo spendere questi soldi“.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Matteo Renzi
