La sindaca Chiara Appendino ritorna sulla questione TAV: “Noi non siamo contrari alle grandi opere ma devono essere utili al miglioramento della qualità della vita”.
TORINO – A Torino tiene banco la questione della TAV. Dopo il no da parte del consiglio comunale, la sindaca Chiara Appendino ritorna sull’argomento attraverso le pagine de La Stampa: “In questo momento la Torino-Lione – sottolinea- non è una delle priorità. Noi non siamo contrari alle grandi opere ma queste devono essere sostenibili e utili al miglioramento della qualità della vita“.
“In questo momento – continua Chiara Appendino – in cui la spesa è limitata e ci sono poche risorse, mi sembra giusto discutere come su come allocare i diversi miliardi di euro, con l’Unione Europea che finanzia solamente in minima parte queste opere“.
Chiara Appendino sulla TAV: “Si discute ormai da trent’anni. Spero che la decisione venga presa il prima possibile”
Chiara Appendino ha le idee chiare sugli obiettivi della maggioranza torinese: “Si è liberi di ritenere fondamentale la TAV come si è liberi di guardare al futuro, cercando di cogliere tutte le opportunità che possono arrivare dalla tecnologia. Partendo dal 5G ai droni passando per la guida autonoma ed altre innovazioni. Della TAV si discute ormai da 30 anni e non si è mai arrivati alla conclusione. Spero che il governo decida il prima possibile e che la scelta sia corretta“.
Il sindaco di Torino a margine di una commemorazione dei defunti si è soffermata anche sulla manifestazione organizzata contro il Comune: “Tutti sono liberi di protestare. Un sindaco non entra in merito di queste cose. Dal mio punto di vista ribadisco che la TAV in questo momento non è una priorità“.
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