Berlusconi: “Il governo Conte non ha credibilità in Europa”

Berlusconi: “Il governo Conte non ha credibilità in Europa”

L’intervista di Silvio Berlusconi a RaiNews 24: “Il Governo non collabora, comportamento inadeguato”.

ROMA – Silvio Berlusconi ritorna a parlare in un’intervista a RaiNews 24. Il Cavaliere ha commentato la trattativa sul Recovery Fund in Europa: “Si tratta di una misura essenziale. La proposta della Commissione è perfetta per le esigenze del Paese […]. Non deve essere modificata e la nostra posizione non si difende certo con una sfida muscolare perché non saremmo in grado di reggere. Bisogna costruire buoni rapporti personali, alleanze e convergenza di interessi come hanno fatto i miei governi. Il problema è che questo esecutivo non ha credibilità in Europa, è considerato debole e senza autorevolezza […]. Io dico che l’Italia ha assoluto bisogno dell’aiuto dell’Europa ma anche l’Europa ha bisogno dell’Italia. Salvare l’Italia significa salvare l’Europa“.

Sugli Stati Generali

Passaggio anche sugli Stati Generali: “Per il rilancio del Paese bisogna mettere intorno al tavolo le migliori risorse. Noi siamo a disposizione. Il problema è che collaborare significa lavorare insieme. L’ascolto puramente formale delle indicazioni delle opposizioni, mentre continua a fare e non fare senza tenerne conto è un comportamento del tutto inadeguato alla gravità del momento“.

Silvio Berlusconi

Sul Centrodesta

In conclusione Silvio Berlusconi è ritornato sulle posizioni diverse presenti all’interno del Centrodestra: “Sul Mes non è un mistero che abbiamo una visione differente rispetto agli alleati. Noi abbiamo sempre saputo fare sintesi in una coalizione in cui non siamo certo uguali“.

Quando andremo a votare – ha aggiunto il leader del Centrodestra – e vinceremo indicheremo come premier il leader della forza politica con più voti e in questo momento è certamente la Lega. Se da qui al voto le cose dovessero cambiare, cambieremo anche le nostre posizioni. Sulle Regionali l’intesa è stata raggiunta diverso tempo fa. Per cambiarla servono argomenti convincenti che, fino a questo momento, non sono stati messi sul tavolo da nessuno“.