L’intervista di Casaleggio al Corriere della Sera: “Voglio portare Rousseau all’ONU”. Il PD insorge: “Chi lo ha deciso”.
ROMA – E’ ancora alta tensione all’interno della maggioranza. A riaccendere la polemica è l’intervista di Casaleggio al Corriere della Sera nella quale ha rivelato la sua intenzione di portare Rousseau all’ONU: “L’Associazione – ha affermato – è sempre in prima linea per difendere i diritti che possono essere esercitati attraverso Internet e per questo motivo ha sostenuto questa iniziativa propedeutica al Palazzo Vetro durante la presentazione di una risoluzione a difesa dei diritti di cittadinanza legale“.
Il PD non ci sta, maggioranza in crisi?
Le parole di Casaleggio non sono piaciute al PD. A chiarire la posizione democratica è Marcucci che sui social scrive: “Casaleggio è stato multato dal Garante per la privacy, incredibile che parli ad un evento collaterale dell’Onu a nome del governo italiano, chi lo ha deciso?“.
Parole del capogruppo al Senato che sono state condivise anche da altri deputati come Matteo Orfini: “Capisco che siamo al governo insieme, ma proprio per questo dobbiamo dirci la verità: che il governo organizzi la presenza di Casaleggio all’Onu per promuovere la sua ssociazione non è normale. A proposito di conflitto di interesse“.
Casaleggio conferma Di Maio: “Resta il nostro capo politico”
Nell’intervista al Corriere Casaleggio è intervenuto anche sulla presunta crisi all’interno del MoVimento: “Luigi è il capo politico. La votazione su Rousseau di quattro mesi fa lo ha confermato così come è stata approvata la proposta di costruire un team del futuro. Molto presto partirà il processo con cui tutti potranno proporre il proprio progetto e candidarsi per far parte di questo team“.
Una conferma per Di Maio da parte di uno dei fondatori del MoVimento che si augura anche di arrivare a fine legislatura. “L’auspicio è che il PD si dimostri più affidabile della Lega“, conclude Casaleggio.
