L’intervista di Conte a ‘La Stampa’: “La curva è in crescita. Siamo attrezzati, no ad un nuovo lockdown generalizzato”.
ROMA – “Lavoriamo per evitare un nuovo lockdown“, il premier Conte ai microfoni de La Stampa smentisce l’ipotesi di una chiusura immediata. “Mi aspetto che nei prossimi giorni, anche per effetto delle nostre misure, la curva cominci a flettere. Il lockdown generalizzato non può essere la nostra prima scelta, avrebbe costi troppo elevati, significherebbe dire al Paese che non abbiamo una strategia. E invece noi l’abbiamo e ci aspettiamo che dia risultati in tempi brevi […]“.
Conte: “Natale in famiglia, possibile un nuovo scostamento di bilancio”
Il premier Conte non esclude neanche l’ipotesi di un nuovo scostamento di bilancio: “Siamo pronti ad intervenire a favore di tutti coloro che subiranno ulteriori perdite, anche ricorrendo ad uno scostamento sul 2021 e a una revisione del tendenziale sul 2020“.
Da parte del presidente del Consiglio un nuovo invito agli italiani in vista del Natale: “Il nostro obiettivo è un mese di dicembre dove non si mortifichino né i consumi né gli affetti. Ma non possiamo immaginare feste e pranzi affollati“.
Azzolina: “Fare di tutto per tenere aperte le scuole”
Intervenuta ai microfoni di Radio Anch’Io, la ministra Azzolina ribadisce la sua intenzione di non chiudere le scuole: “Dobbiamo provare a difendere la didattica in presenza e, laddove ci fossero ulteriori limitazioni, più si limitano le attività fuori scuola più si abbassa il rischio dentro le classi […]“.
“Sono convinta – aggiunge la titolare del Miur, riportata dall’Ansa – che con la chiusura delle scuole rischiamo un disastro educativo, sociologico, formativo, psicologico. Un bambino che deve imparare a leggere e scrivere, non può farlo da dietro uno schermo. Dobbiamo essere molto prudenti, i ragazzi hanno diritto ad un pezzo di normalità nella loro vita“. Nessuna chiusura, quindi, immediata come ipotizzato dai rigoristi