Landini insiste: “Tamponi gratis per i lavoratori”

Landini insiste: “Tamponi gratis per i lavoratori”

Maurizio Landini a ‘La Repubblica’: “Il vaccino deve essere obbligatorio per tutti i cittadini e non solo lavoratori”.

ROMA – Maurizio Landini a La Repubblica è ritornato a parlare delle ultime decisioni prese dal Governo. “Basta incontri in cui il premier ha già deciso – ha detto il segretario della Cgil riportato da TgCom24ora ci auguriamo che la scelta sul Green Pass possa portare le persone a vaccinarsi. Ma resta comunque una contraddizione: per avere la certificazione basta fare il tampone e quindi non è detto che aumentino le somministrazione. Ma imporre un costo per esercitare il diritto al lavoro in un Paese con bassi salari è sbagliato e rischia di essere solamente controproducente“.

Landini: “Ritornare al sistema di agosto”

Il segretario della Cgil ha chiesto di “ritornare al sistema in vigore ad agosto: credito di imposta per le spese sostenute dalle imprese per i tamponi, gratuiti per i lavoratori, e la sanificazione degli ambienti di lavoro“.

Landini ha anche precisato che “non è ancora chiaro cosa accadrà nelle aziende con meno di 15 dipendenti o per gli imprenditori. Comunque come sindacato abbiamo ottenuto che non ci fossero licenziamenti per i lavoratori senza certificato, che non ci fossero demansionati ed è stato deciso anche il ripristino del trattamento economico per malattia nel caso di quarantena”.

Maurizio Landini

“Obbligo di vaccino per tutti”

Il segretario della Cgil nella sua intervista ha ribadito come “noi sindacati continuiamo a pensare che la strada migliore sia quella di rendere obbligatorio il vaccino per i cittadini e non solamente per i lavoratori. E i tamponi non devono essere pagate dai dipendenti“.

Su quest’ultimo punto, però, il Governo non sembra essere intenzionato a fare passi indietro. Il confronto con i sindacati è comunque aperto e presto ci aspettiamo una nuova riunione per provare a d arrivare ad un compromesso.