L’intervista di Di Maio ai microfoni de La Stampa: “Il Libia pronti ad intervenire con i caschi blu. E non lascio il MoVimento”.
ROMA – L’intervista di Luigi Di Maio a La Stampa. Il ministro degli Esteri ha parlato della crisi libica proponendo un possibile modello Libano: “Siamo disposti ad intervenire con i caschi Blu ma non vogliamo forzature e ingerenze. L’apertura deve arrivare da loro perché sono gli unici titolari del proprio destino. In passato abbiamo avuto missioni utili e altre che sbagliate sia nella forma che nei tempi“.
L’intervista di Luigi Di Maio a La Stampa
Il ministro degli Esteri si è soffermato anche sugli attacchi arrivati in questi giorni al premier Conte: “Ci vuole cautela e prudenza ma si è trattato di parole ingiustificate. Al-Sarraj è tornato a Roma e questo significa che abbiamo recuperato terreno”. Una crisi libica che non dovrebbe condizionare l’impegno preso con il M5s: “Lavoro come ho sempre fatto. Ho due ruoli di peso ma non credo di avere particolari difficoltà. Anche Zingaretti ricopre due incarichi. Il mio compito in questo momento non è di lasciare il partito ma definire i prossimi passi per gli Stati Generali di marzo. Non si tratta di un congresso di partito ma di un momento di confronto“.
L’ipotesi del Corriere della Sera
Le indiscrezioni, però, su un possibile passo indietro di Luigi Di Maio non si fermano. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il capo politico del M5s starebbe pensando alle dimissioni subito dopo le elezioni regionali per poi presentarsi agli Stati Generali come un semplice candidato.
Una mossa probabilmente vincente vista la sua forza all’interno del partito. Nessuno degli altri candidati, si specifica nell’articolo, sembra avere la stessa solidità di Di Maio che è pronto a riprendersi la leadership del MoVimento e cercare di ripartire dopo questo momento difficile.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/LuigiDiMaio