Matteo Salvini attacca nuovamente i giudici: “Se fai questo lavoro devi essere imparziale, altrimenti ti candidi con la sinistra”.
ROMA – Il braccio di ferro tra i giudici a Matteo Salvini continua. Dopo l’annuncio da parte del Viminale dei ricorsi contro i magistrati definiti ‘pro-migranti’, il vicepremier sferra un nuovo duro attacco attraverso i microfoni di Mattino 5.
“Non faccio liste – sottolinea il ministro dell’Interno – ma sicuramente prendo atto del fatto che, su migliaia di giudici che fanno onestamente il loro lavoro, qualcuno fa politica, scrive liberi, va a convegni a favore delle porte aperte per l’immigrazione. E’ normale che un giudice va ad un convegno che è uno spot dell’immigrazione di massa e poi giudica la politica del ministro dell’Interno?”.
Matteo Salvini attacca: “Un giudice deve essere imparziale, altrimenti fa politica”
Matteo Salvini ribadisce la sua idea sull’imparzialità dei giudici: “Se fai quel mestiere non devi prendere una posizione altrimenti ti candidi con la sinistra. Se pubblicamente vai a dire che il decreto sicurezza non va bene e poi esamini le richieste d’asilo io dico: o fai il giudice superpartes oppure ti candidi in politica“.
Il ministro dell’Interno sottolinea che “proprio per rispetto del 99% dei giudici che fanno il loro lavoro in modo obiettivo, è necessario segnalare quelli che utilizzano la toga per fare politica non applicando le leggi approvate dal Parlamento italiano“.
Nuovo attacco di Salvini ai giudici. Cantone: “Coloro che esprimono la propria opinione esercitano un diritto costituzionale”
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente dell’ANAC, Raffaele Cantone, che ha difeso giudici e magistrati: “Io penso che coloro esprimono la propria opinione – sottolinea riportato da Il Messaggero – esercitano un diritto costituzionale. Per quelli che fanno politica sono il primo a dire che per ci sono dei filtri per il rientro in magistratura. Ma fare politica non significa prendere una posizione ma candidarsi“.
Di seguito il video con l’anteprima di Matteo Salvini a Mattino 5
