Il ministro Orlando ai microfoni di Sky Tg24: “Sul blocco dei licenziamenti presto un nuovo provvedimento”.
ROMA – Blocco licenziamenti, ammortizzatori e M5s. Sono questi i tre argomenti toccati dal ministro Orlando nella lunga intervista ai microfoni di Sky TG24. Il titolare del Lavoro ha confermato un provvedimento per prorogare il blocco dei licenziamenti. “Ci sarà un intervento in tempo utile – ha assicurato – noi ci siamo mossi subito nell’ottica della selettività perché abbiamo distinto aziende con e senza ammortizzatori sociali. Quindi è già stata fatta questa scelta e imboccato questa strada: credo che si possa ulteriormente sviluppare guardando ai settori che hanno sofferto di più e dare loro maggiore tempo per non avere una serie di crisi che si piazzano in un momento di ripresa non consolidata. Questa è la riflessione che stiamo facendo […]“.
Il ministro sugli ammortizzatori sociali
Il ministro Orlando ha parlato anche di ammortizzatori sociali. “Sono certo – ha detto l’esponente del Pd – che entro un mese avremo un testo condiviso. Faremo poi un passaggio definitivo dopo un confronto con le forze sociali […]“.
Ma il titolare del Lavoro ha preferito non sbilanciarsi sui fondi: “Fatemi parlare prima con il ministro Franco. Ho detto che credo che sia una proposta considerevole ma sostenibile […]. Ho anche in mente una riorganizzazione del reddito di cittadinanza e di emergenza, ma anche il riconoscimento del fatto che senza la pandemia sarebbe stata ancor più drammatica […]“.
Orlando su M5s e ddl Zan
Non potevano mancare dei passaggi politici. “La crisi dei pentastellati non è un fatto auspicabile per nessuno – ha precisato Orlando – ma se dovesse entrare in crisi, ci sarebbe il tema di come si intercetta una domanda che non trova risposta nella rappresentanza politica. Il ddl Zan? Va approvato così com’è. Siamo disposti al confronto, ma quella misura va difesa“.
