Matteo Renzi a ‘Cartabianca’: “Non possiamo vivacchiare. Serve un cambio di passo. Nel Recovery Plan manca il Mes”.
ROMA – A conclusione di una giornata ricca tensione Matteo Renzi ha parlato ai microfoni di Cartabianca: “Il Recovery Plan è migliorato – ha ammesso il leader di Italia Viva – anche se manca una cosa fondamentale come il Mes. Abbiamo bisogno dei 36 miliardi per la sanità. Il no di Conte è ideologico“.
“Bellanova e Bonetti parleranno in conferenza stampa”
L’ex premier è ritornato sulla possibile crisi di governo: “Penso che siamo arrivati a un bivio. Non basta il Recovery Plan per poter continuare ad andare avanti. Bisogna finirla con ritardi e rinvii. Se si continua vivacchiando noi siamo fuori”.
E sulle dimissioni delle ministre ha precisato: “Vedremo cosa succederà nel Consiglio dei ministri. Domani ci riuniremo e decideremo se continuare o mettere fine a questo nostro rapporto. Abbiamo organizzato una conferenza stampa e lì le ministre Bellanova e Bonetti spiegheranno come la pensano“.
“Senza Mes non votiamo il Recovery Plan”
Italia Viva è pronta ad astenersi sul Recovery Plan: “Nel Consiglio dei ministri le ministre Bellanova e Bonetti chiederanno di inserire nel provvedimento una parte del Mes. Se questa richiesta verrà accettata noi voteremo a favore, altrimenti ci asterremo perché è stato migliorato“.
“Accordo Conte-Mastella”
L’ex premier è ritornato anche sugli scenari in caso di un mancato appoggio di Italia Viva al Governo: “Loro hanno trovato i numeri per un nuovo esecutivo. Sono passati da Conte-Salvini a Conte-Zingaretti e ora a Conte-Mastella. Noi non ci saremo. A Speranza ho confermato il nostro sostegno alle misure anti-Covid anche se saremo all’opposizione, ma gli ho anche detto che c’è bisogno di ristori immediati“.
“Noi – ha concluso Renzi – siamo pronti a lasciare le poltrone. Abbiamo chiesto il Mes, mandato molte lettere, ma non abbiamo ma ricevuto risposta. Il premier ha preferito trovare i responsabili che un accordo sui contenuti con noi“.