Prodi assicura, ‘Dietro le Sardine non ci sono io’

Prodi assicura, ‘Dietro le Sardine non ci sono io’

Dalla presidenza della Repubblica alle Sardine passando per il lavoro di Luigi Di Maio come Ministro degli Esteri: Romano Prodi al Corriere della Sera.

Intervenuto ai microfoni de il Corriere delle Sera, Romano Prodi ha parlato della situazione politica italiana in vista del voto in Emilia Romagna e della tensione sullo scacchiere del Medio Oriente.

Romano Prodi al Corriere della Sera: “Non ho mai puntato alla Presidenza della Repubblica”

Nella prima parte della sua intervista Romano Prodi ha declinato l’invito al Quirinale, facendo sapere di non essere interessato alla Presidenza della Repubblica, come invece ipotizzato da molti.

“Prodi, un nonno al Quirinale. C’è chi dice così? Bene: di questa espressione mi interessa solo la parola nonno. Un nonno felice. Prima di andare in pensione a me piaceva fare il premier. Questo sì che mi piaceva, ma non ho mai puntato alla presidenza della Repubblica. E non ci penso certo ora. Peraltro, quegli oltre 101 che in Parlamento votarono contro di me, ci sono ancora”.

Tensione Usa – Iran, “Di Maio è stato sfortunato ad essere fotografato in un momento sbagliato”

Parlando della politica estera, Prodi ha parlato della tensione tra l’Iran e degli Usa e del lavoro di Luigi Di Maio come Ministro degli Esteri. Il leader del Movimento 5 Stelle, nel giorno di crisi tra Stati Uniti e Teheran, è stato fotografato all’aeroporto di Madrid in compagnia della sua fidanzata. Una sfortunata coincidenza che lo colloca al posto sbagliato nel momento sbagliato.

Trump, che voglio sperare sapesse cosa stava facendo, al contrario dei suoi predecessori non ha avvisato nemmeno la Nato. Dopo c’è stato anche questo sfregio a noi, a differenza di Francia e Germania. Il problema è che l’Italia ha perso il ritmo. La politica estera richiede continuità“. “Di Maio è solo stato sfortunato ad essere fotografato in un momento sbagliato. Nessuno poteva prevedere che cosa avrebbero fatto gli americani. Certo, se penso al ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov che incontra Di Maio mi immagino le difficoltà di quell’incontro“.

Romano Prodi: “Razionalmente posso dire che il governo durerà”

Parlando di politica interna Romano Prodi si è lanciato in una previsione sul governo.

“Razionalmente posso dire che durerà, nelle votazioni parlamentari continua a vincere in modo netto. Però nelle cose umane c’è sempre l’imprevisto. Ci sono obiettivi vitali che dovrebbero essere più forti delle ragioni di frattura. Se prevale l’interesse particolare, può accadere la stessa cosa che successe a me con Bertinotti, il quale abbatté il governo e se stesso”.

Caso Sardine, Prodi: “Il 19 non sarò in piazza perché non voglio danneggiarle”

Nella fase conclusiva della sua lunga intervista al Corriere della Sera Prodi ha parlato anche del Movimento delle Sardine, negando di esserne il regista

“Il 19 non andrò in piazza con loro perché non voglio danneggiarle. Magari fossi stato in grado io di creare un movimento del genere”.

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