L’intervista di Matteo Salvini a Libero: “Il potere centrale ha vacillato, le Regioni e i sindaci hanno risposto bene a questa emergenza”.
ROMA – Lunga intervista ai microfoni di Libero per Matteo Salvini. Il leader della Lega ha ‘approfittato’ del quotidiano per attaccare duramente il Governo: “Quando finirà questa emergenza dovranno cambiare molte cose. Il potere centrale ha vacillato, mentre le Regioni hanno risposto bene. E non parlo solo di Lombardia e Veneto ma anche della Campania con il presidente De Luca che ha preso provvedimenti giusti“.
“La situazione – ha continuato l’ex ministro – è grave ma le informazioni e le medicine vengono distribuite con il contagocce. Una situazione che non aiuta cittadini e aziende“.
Salvini attacca il Governo: “E’ stato un errore non mettere in quarantena chi arrivava dalla Cina”
Nell’intervista Salvini fa un passo indietro e ritorna ad attaccare il Governo: “Non mettere in quarantena chi arrivata dalla Cina è stato un errore che attribuisco all’ignoranza più che al pregiudizio. E ancora non riesco a spiegarmi come Roma non abbia concesso la zona rossa ad Alzano e Nembro, come chiesto dalla Lombardia. Ci sono stati morti che potevano essere evitate“.
E sulle mascherine dice: “Passi che non ci siano per tutta la popolazione, ma almeno per i medici andrebbero trovate“.
L’attacco all’Ue
Non manca, infine, un nuovo affondo all’Ue: “Quando il presidente Mattarella ha attaccato Bruxelles mi sono commosso. Mi auguro che tutti abbiano capito che non possiamo andare avanti a chiedere il permesso di assumere medici o poliziotti a un’istituzione che, nel momento del bisogno, anziché aiutarci, ci massacra“.
Conclusione dell’intervista su Christine Lagarde: “Dopo quella frase si sarebbe dovuta dimettersi perché ha vaporizzato decine di miliardi di risparmi degli italiani. Ora dovrebbe fare un passo indietro chi non l’ha obbligata ad andarsene“.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/legasalvinipremier/
