Coronavirus, Sileri: “Non penso che avremo una seconda ondata simile a febbraio e marzo”

Coronavirus, Sileri: “Non penso che avremo una seconda ondata simile a febbraio e marzo”

L’intervista di Pierpaolo Sileri a ‘Coffee Break’, trasmissione in onda su La 7.

ROMA – Vaccino antinfluenzale e coronavirus. Sono stati questi i due argomenti affrontati dal viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, in un’intervista a Coffee Break, trasmissione in onda su LA7. “Il vaccino contro l’influenza stagionale sarà disponibile e la campagna partirà prima del previsto. Ci siamo muovendo per migliorare l’approvvigionamento delle dosi e presto inizieremo con la campagna. Purtroppo quelli che fanno il vaccino sono meno di quelli che noi desidereremmo. Per quest’anno ipotizzo una inversione di tendenza“.

Il viceministro Sileri sul coronavirus

Il viceministro Sileri, riportato da La Repubblica, è ritornato anche sull’emergenza coronavirus: “C’è una crescita dei contagi in Italia ma gli ospedali non sono sotto stress. Con l’arrivo della stagione fredda prevediamo una circolazione più elevata del Covid-19, ma il servizio sanitario è in grado di fronteggiarla nel migliore dei modi. Non penso che avremo una seconda ondata epidemica come in passato. Abbiamo imparato a condividere con il virus“.

Pierpaolo Sileri

“Aumentare i tamponi”

Il numero due alla Salute si è soffermato anche su come affrontare il coronavirus durante il periodo di influenza stagionale: “Bisogna fare più tamponi, ma con giudizio. In passato ho detto che dobbiamo aumentare i test che facciamo in questo periodo. Non significa farli tutti i giorni. Dobbiamo avere una potenza di fuoco da utilizzare quando servirà. Per esempio, a gennaio potremo avere 500mila persone con l’influenza stagionale. Questo ci costringerà a fare una diagnosi differenziale e, in alcune giornate, dovremo fare tantissimi tamponi“.

Una strategia che il Governo sembra aver definito per continuare il periodo di convivenza in attesa del vaccino che dovrebbe arrivare nei primi mesi del 2021 anche se l’Oms ha frenato su questa ipotesi.

Di seguito il video con l’intervista di Pierpaolo Sileri ai microfoni di Coffee Break, trasmissione in onda su La7