Il ministro Speranza a ‘Stasera Italia Weekend’: “La sospensione di AstraZeneca è un segno di attenzione”.
ROMA – Il ministro Speranza ai microfoni di Stasera Italia Weekend ha fatto il punto sulla campagna di vaccinazione in Italia: “Io credo che gli italiani siano consapevoli che il vaccino è la vera soluzione per uscire da questo periodo difficile […]. La sospensione di AstraZeneca è un segno di attenzione, è un elemento che dovrebbe aumentare la fiducia nel vaccino […]“.
Il titolare della Salute ha commentato anche l’ipotesi di rendere obbligatorio il vaccino per i medici: “La stragrande maggioranza del personale sanitario si è vaccinata […]. Analizzeremo i numeri e faremo le nostre valutazioni […]. Vaccinazioni in azienda? In questo momento la nostra priorità assoluta è completare la vaccinazione dei più fragili, poi continueremo sul piano anagrafico e ad un certo punto proveremo a dare il via libera anche alle imprese. Ma la priorità in queste ore restano le persone più fragili […]“.
Speranza: “Su Sputnik aspettiamo l’Ema”
Il titolare della Salute si è soffermato anche sulla possibilità di prendere decisioni individuali e non europee: “Noi crediamo molto nella cooperazione europea. Non aveva molto senso una guerra tra Paesi. E’ chiaro che manteniamo la nostra economia e se l cose non vanno siamo pronti a prendere delle decisioni. Sputnik? L’Ema sta procedendo con la rolling review. Io ho sempre detto che i vaccini devono essere efficaci e sicuri e per questo abbiamo bisogno delle agenzie regolatorie […]“.
Speranza: “Non siamo messi come un anno fa”
Per Speranza un passaggio anche sulle misure prese per cercare di rallentare la curva: “Io credo che abbiamo due elementi che ci aiutano. Da un lato ci sono le misure e dall’altro i vaccini. Siamo in una situazione complicata, ma la svolta non è lontana […]. Chi dice che siamo come un anno fa, non dice il vero […]. Stiamo costruendo per poter guardare con ragionata fiducia alle prossime settimane […]“.