Il ministro Tria ai microfoni di Porta a Porta ritorna a parlare della manovra: “Non ho mai pensato alla dimissioni perché sarei stato irresponsabile”.
ROMA – Prova del nove superata per il ministro Tria con l’approvazione della manovra da parte dell’Unione Europea. Al termine di mesi molto intensi, il numero uno dell’economia italiana i microfoni di Porta a Porta smentisce l’ipotesi dimissioni: “Non ci ho mai pensato – ribadisce – perché sarei stato incoerente e irresponsabile. Ma soprattutto si è dimostrato oggi che non aveva senso fare un passo indietro“.
Il ministro entra nei dettagli della legge di bilancio: “Le cose principali non cambiano. Quota 100 per andare in pensione partirà da aprile per il settore privato e da ottobre per quello pubblico“. Parole che sono state prese di mira dall’opposizione: “Finalmente si alza il velo sull’avvio delle due riforme base della manovra. Non si sa a chi andrà e quanto costerà, ma sappiamo che partirà il primo aprile: buon pesce d’aprile a tutti gli italiani”.
Manovra, il ministro Tria a Porta a Porta: “Ecco come recupereremo parte del deficit”
Il ministro Tria parla anche del deficit al 2,04%: “Il taglio fatto è dovuto anche dall’introduzione di attente misure aggiuntive. Pensiamo di recuperare parte del deficit dalla vendita di immobili. Inoltre quasi 4 miliardi sono stati stabiliti per il dissesto idrogeologico“.
Sulla recessione – “Puntiamo ad evitarla. Le ultime informazioni sono più ottimistiche ma la crescita non dipenderà solo da noi ma anche dai mercati e dall’andamento dello spread. Secondo noi recupereremo 2 miliardi di interessi dal calo dello spread. Nel 2019 mi aspetto una crescita superiore alla stimata visto che l’economia si è rimessa in moto“.
Sull’Europa – “Non abbiamo nessuna intenzione di uscire dall’Euro. Noi abbiamo accettato di rispettare le regole fiscali, pur mantenendo intatta la manovra“.
Di seguito il video con il ministro Tria a Porta a Porta
Questa sera a #PortaAPorta il ministro #Tria
Pubblicato da Porta a Porta su Mercoledì 19 dicembre 2018
fonte foto copertina https://twitter.com/Assolombarda