Zingaretti a ‘Rai Radio Uno’: “Sugli Europei decidono Governo e Cts. Noi siamo pronti ad aprire gli stadi”.
ROMA – Nicola Zingaretti ai microfoni di Rai Radio Uno ha commentato la possibilità di disputare gli Europei a porte aperte. “Noi in teoria siamo pronti se si volessero sperimentare eventi con distanziamento, biglietto e tampone – le parole del governatore del Lazio, riportate dall’Ansa – ma sono scelte che vanno prese a livello nazionale all’interno di monitoraggi seri. Non sono scelte che si fanno a livello regionale“.
La discussione potrebbe iniziare ad essere affrontata già nei prossimi giorni tra Governo e Figc. L’ipotesi di aprire le porte sta prendendo sempre più piede.
Zingaretti: “Il Lazio bene nelle vaccinazioni”
Le speranze di poter disputare gli Europei a Roma sono riposte tutte nella campagna di vaccinazione. “La campagna nel Lazio sta procedendo bene – ha detto Zingaretti citato da Il Tempo – siamo ad un ottimo livello per quanto riguarda gli over 80 con 385mila dosi e il 46% dei prenotati ha già ricevuto la seconda dose. Ci aspettiamo nei prossimi giorni un calo sensibile della mortalità. E’ corretto scommettere sul fattore età“.
Il Lazio in ‘giallo’ già ad aprile?
Il Lazio potrebbe essere una delle prime regioni a ritornare in giallo. I numeri sembrano essere in miglioramento e la Regione tra il 12 e 19 aprile potrebbe chiedere al Governo di ridurre le restrizioni e consentire a ristoranti e bar di aprire a pranzo.
I prossimi monitoraggi saranno fondamentali, ma i numeri e le vaccinazioni lasciano ben sperare. Se confermati gli obiettivi, nei prossimi mesi la Regione dovrebbe raggiungere l’immunità di gregge. Nessuna deadline fissata, ma tra luglio e agosto potrebbe essere il periodo giusto per mettersi alle spalle il momento difficile e iniziare a guardare con fiducia al futuro. E gli Europei si candidano ad essere il primo vero segnale di ripartenza.