Numeri importanti per Intesa Sanpaolo che batte le attese e chiude il primo semestre dell’anno con l’utile netto a 5,2 miliardi di euro.
Un grande risultato è stato ottenuto da Intesa Sanpaolo. La banca batte ogni aspettativa e chiude il primo semestre dell’anno 2025 con l’utile netto a 5,2 miliardi di euro, in crescita del 9,4% rispetto ai 4,77 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Inoltre, per il 2025 Intesa prevede tra le altre cose “ricavi in crescita”.

Intesa Sanpaolo: bilancio da record primo semestre 2025
Intesa Sanpaolo è da record: bilancio super per il primo semestre dell’anno in corso. La banca ha superato le attese chiudendo i primi sei mesi del 2025 con un utile netto pari a 5,2 miliardi di euro, in crescita del 9,4% rispetto ai 4,77 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Nel secondo trimestre l’utile netto si attesta a 2,6 miliardi di euro, rispetto ai 2,5 miliardi del secondo trimestre del 2024.
In questo senso Intesa “migliora la previsione di un utile netto per il 2025 a ben oltre 9 miliardi includendo le azioni gestionali nel quarto trimestre dell’anno per l’ulteriore rafforzamento della sostenibilità futura dei risultati del gruppo”. Per il 2025 la banca prevede anche “ricavi in crescita, gestiti in modo integrato, con resilienza degli interessi netti (attesi per il 2025 a un livello ben oltre quello del 2023 e per il 2026 in aumento)” e un “incremento delle commissioni nette e del risultato dell’attività assicurativa” e una “forte crescita degli utili da trading” oltre a “costi operativi in riduzione” e “basso costo del rischio”.
Parla l’a.d. Carlo Messina
Il record di banca Intesa Sanpaolo è stato accolto con grande soddisfazione da parte dell’a.d. Carlo Messina che si è detto “particolarmente soddisfatto” dei risultati raggiunti. In questo senso Intesa vede “consolidarsi un ruolo unico tra le grandi banche europee, essendo in grado di assicurare un Roe del 20%, con uno dei più elevati shareholder return in combinazione con la promozione di un programma dalla vasta portata volto alla riduzione delle ineguaglianze e al supporto delle persone in maggiore difficoltà”, ha aggiunto Messina.
L’a.d. ha aggiunto come per il 2025, Intesa si attenda “un utile netto di ben oltre i 9 miliardi di euro, grazie al forte potenziale di crescita organica della banca” oltre ad una “delle remunerazioni per gli azionisti più elevate nel panorama bancario europeo”.