Intesa Sanpaolo, utile a 7,7 miliardi (+76%). Carlo Messina: “Miglior anno di sempre”

Intesa Sanpaolo, utile a 7,7 miliardi (+76%). Carlo Messina: “Miglior anno di sempre”

Intesa Sanpaolo registra un incremento dell’utile netto del 76,4% nel 2023, raggiungendo un valore di 7,72 miliardi di euro, rispetto ai 4,4 miliardi dell’anno precedente.

La banca prevede un ritorno cash “significativo” per gli azionisti. Proporrà all’assemblea un totale di 5,4 miliardi di euro in dividendi (2,6 miliardi di acconto sui dividendi 2023 pagati a novembre 2023 e una proposta di 2,8 miliardi di saldo dividendi 2023 da pagare a maggio 2024). Inoltre, ha l’intenzione di eseguire un buyback pari a circa il 55 centesimi del Common Equity Tier 1 ratio al 31 dicembre 2023, che partirà a giugno 2024, previa approvazione dalla Bce e dall’Assemblea.

Quali sono le prospettive: previsto utile 2024 e 2025 oltre gli 8 miliardi

Le previsioni per il 2024 e 2025 indicano un aumento del reddito netto oltre gli 8 miliardi di euro, secondo le parole del consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, nel commentare i risultati del 2023. “Nel 2024 – aggiunge – continueremo a delineare le nuove strategie per essere leader in Europa, mantenendo l’impegno verso il progetto più importante per la coesione sociale nel Paese, con un notevole beneficio per tutte le parti interessate. Il reddito netto nel 2023 è stato di 7,7 miliardi di euro, l’anno migliore di sempre; considerando i 300 milioni di euro destinati al progetto sociale nel 2023, il reddito netto supera gli 8 miliardi di euro.”

Carlo Messina

Le dichiarazioni di Carlo Messina: ”Primi per dividend yield in Europa”

“La nostra banca, dichiara il CEO Carlo Messina, risulta la prima in Europa quanto a dividend yield: è da sottolineare che circa il 40% dei dividendi è destinato alle famiglie italiane e alla fondazioni nostre azioniste, consentendo importanti interventi di carattere sociale nei territori di appartenenza.

Le imposte dirette e indirette sostenute nel 2023 sono pari a 4,6 miliardi di euro, ciò comporta un aumento di 1,4 miliardi rispetto al 2022, con un incremento del beneficio apportato dai risultati di Intesa Sanpaolo al bilancio pubblico. Il credito a medio e lungo termine erogato in Italia nel 2023 supera i 40 miliardi di euro; le aziende da noi sostenute nel ritorno da temporanee difficoltà alla normale operatività sono 3.600 nei dodici mesi, con beneficio nella salvaguardia dei posti di lavoro”