Inzaghi al Manchester United: il regolamento lo permette, arriva la decisione dell’Inter

Inzaghi al Manchester United: il regolamento lo permette, arriva la decisione dell’Inter

L’interessamento del Manchester United per Simone Inzaghi si scontra con la volontà dell’Inter. Ecco cosa dice il regolamento.

Il Manchester United sarebbe seriamente interessato a Simone Inzaghi, attuale tecnico dell’Inter, per sostituire Erik Ten Hag, in bilico dopo una stagione deludente. Tuttavia, l’operazione appare estremamente difficile per diverse ragioni. Da un lato, il regolamento in Italia non impedisce il trasferimento di allenatori verso l’estero, ma dall’altro, l’Inter non sembra intenzionata a lasciar partire il suo allenatore, soprattutto senza una clausola rescissoria nel contratto. Vediamo nei dettagli la situazione e cosa dicono le normative.

Simone Inzaghi

Perché il Manchester United vuole Simone Inzaghi

L’ipotesi di un addio di Ten Hag allo United è alimentata dai risultati altalenanti della squadra. Dopo un deludente pareggio per 3-3 contro il Porto in Europa League, ottenuto dopo essere stati in vantaggio per 2-0, la pressione sul tecnico olandese è aumentata. Molti tifosi e media chiedono un cambiamento immediato in panchina. Il Manchester United, pertanto, cerca un allenatore capace di ottenere risultati a breve termine, e Inzaghi rappresenta una scelta ideale grazie al suo ottimo rendimento alla guida dell’Inter, con la quale ha raggiunto traguardi importanti a livello nazionale e internazionale.

Tuttavia, convincere l’Inter a cedere il proprio tecnico a stagione in corso sembra un’operazione estremamente complicata, soprattutto in assenza di una clausola di rescissione.

Il regolamento e la possibilità del trasferimento

Secondo il regolamento italiano, un allenatore che ha già allenato in Serie A non può spostarsi in un’altra squadra dello stesso campionato a stagione in corso. Tuttavia, il regolamento permette ai tecnici di trasferirsi all’estero, purché ci sia un accordo consensuale tra tutte le parti coinvolte. In Premier League, non esistono invece restrizioni particolari: gli allenatori possono essere contattati e contrattualizzati a stagione in corso, come dimostrano i casi recenti di Graham Potter al Chelsea e Unai Emery all’Aston Villa.

Nonostante il regolamento permetta tecnicamente il trasferimento, il problema più grande resta la volontà dell’Inter. Senza una clausola rescissoria, e con un club che non intende sedersi a negoziare, l’ipotesi di un trasferimento di Simone Inzaghi al Manchester United appare irrealizzabile. La fiducia della dirigenza nerazzurra nel tecnico è alta, e l’Inter non ha alcun interesse a perdere l’allenatore che ha costruito la squadra attuale.