Clamoroso: Inzaghi intercettato nel blitz contro gli ultras dell’Inter

Clamoroso: Inzaghi intercettato nel blitz contro gli ultras dell’Inter

Simone Inzaghi coinvolto in un’intercettazione con il capo ultras dell’Inter Marco Ferdico. La richiesta era per 200 biglietti extra.

Nel corso delle indagini di maggio 2023, Simone Inzaghi è stato intercettato al telefono con Marco Ferdico, il capo ultras interista arrestato successivamente a settembre. Ferdico, secondo quanto riportato dall’ordinanza cautelare, aveva esplicitamente chiesto a Inzaghi di intercedere con la società per ottenere ulteriori 200 biglietti per la finale di Champions League a Istanbul. «Te la faccio breve Mister… ci hanno dato 1.000 biglietti, ma noi ne abbiamo bisogno di 200 in più per stare tranquilli», si legge nel testo dell’intercettazione.

Simone Inzaghi

Le pressioni all’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi

Inzaghi, rispondendo alla richiesta, si era impegnato a contattare i vertici del club, dichiarando: «Parlo con Ferri, Zanetti e Marotta… poi ti faccio sapere». Questa conversazione evidenzia il delicato ruolo di Inzaghi, chiamato a fare da tramite tra la curva nord e la dirigenza nerazzurra, come riportato da ilmessaggero.it.

La richiesta di biglietti e il blitz contro gli ultras

Secondo quanto emerso dalle indagini, Ferdico aveva chiesto all’allenatore di ottenere i biglietti extra direttamente dal direttore Marotta, che, come affermato dallo stesso capo ultras, avrebbe avuto «l’ultima parola» su questioni legate alla distribuzione dei biglietti. L’intercettazione rivela anche che Ferdico aveva lamentato uno “sciopero del tifo” messo in atto durante la finale di Coppa Italia a causa dell’insufficiente numero di biglietti assegnati. Questo episodio conferma l’importanza della curva nella gestione dei rapporti tra tifoseria e club.

L’inchiesta ha portato all’arresto di 18 ultras, tra cui Ferdico, Andrea Beretta e Antonio Bellocco, tutti coinvolti in un sistema di bagarinaggio legato ai biglietti della finale. I vertici della curva puntavano infatti a ottenere un numero di biglietti superiore a quello stabilito dalla società. Tuttavia, come riportato nell’ordinanza, le pressioni di Ferdico e dei suoi collaboratori non hanno avuto pieno successo, nonostante il coinvolgimento di Inzaghi.

Inzaghi, che non risulta indagato, aveva promesso di intercedere con la società nerazzurra, affermando: «Parlo con Ferri, Zanetti e Marotta, e ti faccio sapere», come riportato da ilmessaggero.it.