Possibile cambio di motore per Max Verstappen. La Honda spinge per il sì, ma la Red Bull non sembra essere convinta.
ROMA – Il dilemma del cambio motore per Max Verstappen in casa Red Bull non è ancora stato risolto. Inutile negare che portare in pista una power unit nuova (questa ha già fatto sei gare) potrebbe portare dei vantaggi all’olandese, ma il team non sembra essere convinto per una questione di penalità. Scontare cinque posizioni in griglia in una gara così importante potrebbe portare troppi rischi e per questo motivo l’ipotesi che sta prendendo sempre più piede è quella di continuare in questo modo per fino a domenica.
Naturalmente le decisioni finali saranno prese solamente in vista della gara e molto dipenderà dalle qualifiche e non si esclude la possibilità di un cambio di strategia.
Verstappen e la Red Bull vogliono il Mondiale
Verstappen e Red Bull vogliono il Mondiale. La conferma del motore potrebbe avere come obiettivo quello di evitare rischi in partenza viste le cinque posizioni di penalità da scontare in griglia. Naturalmente in caso di difficoltà o di un weekend in condizioni molto complicate non si esclude un cambio di programma.
La decisione definitiva sarà presa solamente a ridosso del weekend e il confronto tra la stessa scuderia e la Honda continuerà per capire la soluzione migliore.
I rischi di non cambiare il motore
Una mancata sostituzione della power unit, però, potrebbe portare anche dei rischi all’olandese. E’ la settima gara con lo stesso motore e sono diverse le possibilità di problemi durante questo o il prossimo weekend. Una decisione, come detto, molto delicata e che sarà presa solamente a ridosso della gara.
L’obiettivo è sempre quello di evitare qualsiasi contatto in partenza per costruire una gara importante visto che il Mondiale non è ancora chiuso.