Formula 1, Monza estende il contratto fino al 2025. E si valuta un doppio Gran Premio in Italia in questa stagione

Formula 1, Monza estende il contratto fino al 2025. E si valuta un doppio Gran Premio in Italia in questa stagione

Due Gran Premi di Formula 1 in Italia nel 2020? Trattative in corso con Liberty Media.

ROMA – Due Gran Premi di Formula 1 in Italia nel 2020? L’ipotesi non è da escludere con le trattative tra Liberty Media e l’Automobil Club che lavorano per inserire nel calendario un doppio appuntamento nel nostro Paese.

Ancora nessuna data ma si ragiona sulla possibilità di far correre i piloti una seconda volta a Monza oppure su una nuova pista con Imola e il Mugello che si sono detti pronti ad ospitare il circus. Una grande chance per due circuiti che mancano dal Mondiale ormai da diversi anni. L’annuncio del calendario è atteso per i prossimi giorni e non possiamo escludere un doppio appuntamento in Italia.

I nodi da risolvere

Un doppio Gran Premio in Italia è collegato al destino di alcuni appuntamenti che restano in forte dubbio. In particolare Baku potrebbe decidere di fare un passo indietro in questa stagione.

In Azerbaigian annualmente si trasformano le strade cittadine in circuito. Un lavoro economicamente molto alto con l’assenza del pubblico che potrebbe portare gli organizzatori a fare un passo indietro sulla vicenda. La decisione sarà comunicata nelle prossime ore con un no che porterebbe la Liberty Media ad affidarsi all’Italia per completare il calendario.

Monza 08/09/2019 – gara F1 / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Charles Leclerc

Monza rinnova

Un rapporto tra Formula 1 e Italia che durerà fino al 2025. E’ stato prolungato, infatti, l’accordo con Monza. Il circuito sperava di poter festeggiare con un doppio appuntamento ma Liberty Media è pronta ad affidare la seconda gara ad un altro circuito.

Il Mugello sembra essere il grande favorito con Imola che potrebbe essere ‘beffata’ nella volata finale. Su questo, però, non si hanno certezze con il calendario definitivo che non è stato confermato. Non ci resta che aspettare qualche giorno per conoscere meglio il futuro della Formula 1.