WP, “La Russia sta pianificando un’offensiva contro l’Ucraina con 175.000 soldati, blindati e artiglieria”

WP, “La Russia sta pianificando un’offensiva contro l’Ucraina con 175.000 soldati, blindati e artiglieria”

La Russia sarebbe pronta ad invadere l’Ucraina. Blinken: “Conosciamo i loro piani. Pronti a reagire”.

ROMA – La Russia è pronta ad invadere l’Ucraina. A dirlo è stato il segretario americano Blinken a margine di un incontro della Nato in Lettonia. Il rappresentante statunitense, come riportato dal Corriere della Sera, ha confermato di essere a conoscenza dei piani del Cremlino e ha garantito l’intervento degli Usa in caso di un’azione decisa da Putin.

Dopo l’allarme lanciato da Blinken arriva quello del Washington Post, che ha svelato parte del piano di invasione della Russia, con il Cremlino che sarebbe pronto a dare il via libera alle operazioni.

WP, la Russia prepara il blitz in Ucraina: “Il Cremlino sta pianificando un’offensiva su più fronti con 175.000 soldati, blindati e artiglieria”

“Il Cremlino sta pianificando un’offensiva in Ucraina su più fronti all’inizio del prossimo anno utilizzando 100 gruppi tattici di battaglione con un numero stimato sino a 175 mila soldati, insieme a blindati, artiglieria e altro equipaggiamento”, scrive il Washington Post citando una fonte anonima e documenti non classificati.

Vladimir Putin

Biden, “La mia aspettativa è che avremo una lunga discussione”

Siamo consapevoli delle azioni della Russia da molto tempo e la mia aspettativa è che avremo una lunga discussione con Putin“, ha commentato il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, intenzionato a scongiurare un’offensiva di Mosca ma anche a non alzare eccessivamente l’asticella della tensione.

Joe Biden

Luigi Di Maio, “Grande preoccupazione”

“C’è grande preoccupazione da parte di tutti gli alleati della Nato rispetto alla situazione in Ucraina e quello che stiamo facendo come Italia e come Ue è cercare di accelerare la convocazione di una riunione nel formato Normandia perché venga attuato il trattato di Minsk. Nella riunione Nato di Riga abbiamo portato avanti proprio questo. Con decisione abbiamo detto che non accettiamo minacce e andiamo avanti con le azioni diplomatiche e politiche per arrivare alla de-escalation. In 7 anni ci sono state 13 mila vittime e un milione di sfollati nel cuore dell’Europa. L’accordo c’è, è quello di Minsk, il problema è la sua implementazione e su questo lavoriamo”, ha dichiarato Luigi Di Maio ai microfoni di Sky commentando le ultime notizie sulla crisi ucraina.

Luigi Di Maio

Incontro Russia-Stati Uniti

La tensione potrebbe abbassarsi solo in seguito all’incontro previsto tra i due Paesi. Si tratta di un passaggio sicuramente importante per continuare un dialogo e cercare di arrivare ad un compromesso.

Come riferito dal quotidiano italiano, in questi colloqui Putin proverà ad avere delle intese specifiche che escludano qualsiasi allargamento della Nato verso Est e soprattutto uno schieramento di sistemi di armamento in grado di minacciare la sicurezza del Paese. Non sarà semplice, come detto, riuscire ad arrivare ad una intesa e il confronto potrebbe concludersi con un nulla di fatto.

Casa Bianca

La questione Ucraina

In questo colloquio naturalmente si parlerà anche di Ucraina. In questo momento, come detto, non si hanno certezze sulle intenzioni da parte della Russia. Secondo quanto riferito da Blinken, Mosca avrebbe nei piani la possibilità di invadere il Paese.

Nessuna replica, al momento, da parte di Mosca. La questione, comunque, viene sorvegliata con molta attenzione anche dagli altri leader mondiali. L’obiettivo è sicuramente quello di evitare qualsiasi tensione e, per questo motivo, non si esclude in futuro dei bilaterali per fare il punto della situazione e capire meglio le intenzioni del Cremlino.

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