Khamenei alla preghiera del venerdì: “Abbiamo dato uno schiaffo agli arroganti, ora la vittoria. Trump un clown”

Khamenei alla preghiera del venerdì: “Abbiamo dato uno schiaffo agli arroganti, ora la vittoria. Trump un clown”

Iran, Khamenei presiede la preghiera del venerdì a Teheran: “Abbiamo dato uno schiaffo in faccia agli Usa. Ora la vittoria. Trump è un clown”.

L’Ayatollah Ali Khamenei presiede la preghiera del venerdì (l’ultima volta nel 2012) e coglie l’occasione per sferrare un duro attacco agli Stati Uniti. E ovviamente a Donald Trump, definito come un clown che finge di fare gli interessi del popolo iraniano.

Iran, Khamenei alla preghiera del venerdì a Teheran: “Abbiamo dato uno schiaffo agli Usa, il volere di Allah è continuare il cammino e conquistare la vittoria”

Nel corso della preghiera del venerdì a Teheran, l’Ayatollah Ali Khamenei, in occasione del suo sermone, ha attaccato gli Stati Uniti, il presidente statunitense Donald Trump e i paesi occidentali.

“Nelle ultime due settimane ci sono state giornate amare e dolci, un punto di svolta nella storia. I due grandi avvenimenti dei funerali del generale Qassem Soleimani e del giorno in cui l’Iran ha attaccato le basi Usa sono stati ‘Giorni di Allah’. I due episodi, miracoli delle mani di Allah, hanno mostrato il potere di una nazione che ha dato uno schiaffo in faccia agli Usa e che la volontà di Allah è continuare il cammino e conquistare la vittoria”.

Nel corso del suo intervento la Guida Suprema non ha risparmiato il presidente americano, definito come un clown che finge di fare gli interessi del popolo iraniano.

Fonte foto: https://twitter.com/WhiteHouse

Iran-Usa, cresce la tensione sul territorio

Khamenei torna quindi ad alzare il livello di tensione in Iran, che sembrava essere rientrato dopo gli attacchi alle basi in Iraq. Attacchi ai quali non era seguita una reazione da parte degli Stati Uniti.

Undici militari statunitensi in ospedale dopo l’attacco alla base di Al-Asad

Intanto proprio nella giornata del 17 gennaio è emersa la notizia che 11 soldati americani si trovano in ospedale. I militari statunitensi si trovavano nella base al Al-Asad al momento dell’attacco iraniano. Gli undici hanno evidenziato i sintomi di una commozione cerebrale. Per questo motivo sono stati trasportati in ospedale per accertamenti sulle effettive condizioni di salute.