Iran, Mattarella: “Si è superato il limite”

Iran, Mattarella: “Si è superato il limite”

Il presidente della Repubblica Mattarella agli ambasciatori ha detto che in Iran la situazione ha superato il limite.

“Quanto sta avvenendo in queste settimane in Iran supera ogni limite e non può, in alcun modo, essere accantonato”. Ha annunciato così Sergio Mattarella in un messaggio alla conferenza degli ambasciatori alla Farnesina. Il capo dello Stato ha parlato di quanto sta accadendo nella Repubblica islamica e anche della guerra in Ucraina ribadendo il ruolo della diplomazia che in questo momento storico ha il difficile compito di tutelare un “patrimonio faticosamente conquistato”.

Un compito che “trova i suoi baluardi nel processo di integrazione europea e nel sistema multilaterale rappresentato dalle Nazioni unite, nonché nel nostro saldo collocamento nel quadro dell’Alleanza atlantica. Al centro di questo sistema di valori vi è la dignità umana e il rispetto della persona, che oggi vediamo invece in tante parti del mondo calpestato” riferendosi alla situazione in Iran, ma non solo.

Sergio Mattarella

Le sfide che oggi richiedono più diplomazia

Il presidente Mattarella poi ha ricordato che “L’aggressione brutale della Federazione russa ai danni dell’Ucraina ha messo in discussione le regole sulle quali abbiamo fondato la nostra pacifica convivenza. Un ordine basato sul rispetto del diritto internazionale”. Questo conflitto ha “mostrato anche un suo pericoloso volto sul terreno delle relazioni economiche globali”, ma il presidente confida nel corpo diplomatico e nell’impegno che metterà per diversificare le fonti di approvvigionamento energetico “in cui siamo fortemente impegnati “e ad accompagnare al tempo stesso la proiezione esterna del nostro sistema produttivo, da cui tanta parte della nostra prosperità futura dipenderà”.

Nel suo discorso agli ambasciatori, il presidente ancora positivo al Covid ha ricordato le sfide che richiedono maggiore attenzione e interazione tra stati come il cambiamento climatico, la povertà, l’insicurezza alimentare e una corretta gestione dei flussi migratori. Infine, Mattarella annuncia la candidatura di Roma per Expo2030 che “sarà un’occasione di dialogo con la comunità internazionale ma anche di progresso per il nostro paese. Il contesto dei grandi negoziati internazionali cui partecipiamo ci vedrà, come sempre, impegnati in modo intelligente e assiduo”.

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