Israele, Gaza: tensioni in aumento tra insediamenti, guerra e crisi umanitaria
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Israele, Gaza: tensioni in aumento tra insediamenti, guerra e crisi umanitaria

Benjamin Netanyahu

Crisi Israele, Gaza: l’Ue chiede lo stop agli insediamenti in Cisgiordania, l’Onu denuncia l’86% di Gaza militarizzato.

Il conflitto tra Israele e Gaza continua a infiammare il Medio Oriente, aggravando una crisi diplomatica e umanitaria che sembra ormai fuori controllo. Gli ultimi sviluppi riguardano sia l’aspetto militare che quello politico, con dure prese di posizione da parte della comunità internazionale. L’attenzione è ora concentrata sugli insediamenti israeliani in Cisgiordania e sull’emergenza umanitaria nella Striscia di Gaza.

Benjamin Netanyahu
Benjamin Netanyahu – newsmondo.it

L’UE chiede lo stop agli insediamenti in Cisgiordania

La recente decisione del governo israeliano di avviare la costruzione di oltre 3.000 nuove abitazioni nel progetto di insediamento E1 ha provocato una forte reazione da parte dell’Unione europea. In un appello ufficiale, Bruxelles ha chiesto a Israele di interrompere immediatamente i lavori, sottolineando che tali insediamenti violano il diritto internazionale e ostacolano una soluzione a due Stati.

Anche le Nazioni Unite hanno condannato la mossa. Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale, ha dichiarato che il piano “metterebbe fine alle prospettive di una soluzione pacifica”, creando una separazione fisica tra Gerusalemme Est e il futuro Stato palestinese. In particolare, il progetto E1 permetterebbe a Israele di circondare completamente Gerusalemme, rendendo impossibile la continuità territoriale della Cisgiordania palestinese.

Gaza sotto assedio: l’86% del territorio è militarizzato

Parallelamente, la situazione nella Striscia di Gaza peggiora drasticamente. Secondo l’Onu, l’86% del territorio è ormai occupato da forze militari israeliane o soggetto a ordini di evacuazione, rendendo inaccessibili gli aiuti umanitari. Le organizzazioni internazionali non riescono più a fornire beni essenziali come cibo, acqua e cure mediche.

I bombardamenti israeliani si sono intensificati negli ultimi giorni, colpendo anche tende di sfollati e edifici residenziali nelle città di Gaza, Deir al Balah e Khan Younis. Le vittime civili sono in aumento, e le famiglie palestinesi, già stremate, rischiano di essere spinte oltre il limite della sopravvivenza, come ha ribadito l’Onu.

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ultimo aggiornamento: 15 Agosto 2025 9:09

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