Nelle ore di un altro attacco pesantissimo a Gaza nella guerra tra Israele e Hamas spunta una bozza di tregua. Ecco in cosa consiste.
Prosegue la guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Al netto di un recente attacco con annesse vittime, potrebbero esserci novità importanti in merito ad una tregua dal conflitto. Durante un vertice a Parigi, Qatar, Egitto, Israele e Stati Uniti avrebbero trovato una bozza d’accordo per il cessate il fuoco, dopo la proposta dei giorni scorsi che sembrava aver fatto un buco nell’acqua.
Israele-Hamas, la bozza della tregua
Dal vertice di Parigi, da quanto si apprende, ci sarebbe stato un primo ok ad una bozza d’accordo per la tregua sulla guerra. I negoziati avrebbero definito due pause dalla durata di 30 giorni ciascuna nell’offensiva dell’esercito a Gaza. Questo stop dovrebbe portare alla liberazione di una quarantina tra gli israeliani rapiti il 7 ottobre scorso. Durante questo periodo ci sarebbero stop nei combattimenti e consegne di aiuti umanitari.
La formula sulla liberazione degli ostaggi sarebbe stata già decisa: in primis verrebbero liberate le donne, i bambini e gli ammalati. Solo in un secondo momento si discuterebbe dei soldati, sia maschi che femmine, degli uomini in età da militare e della restituzione dei cadaveri.
Per ognuno di questi step, sarà poi stabilito quanti detenuti palestinesi scarcerare in cambio.
Al netto della bozza di tregua, va detto che da Gerusalemme il premier israeliano Benjamin Netanyahu non sembrerebbe entusiasta. “La bozza include condizioni che non sono accettabili, continueremo fino alla vittoria totale”, alcune delle sue parole citate dai principali media di informazione.
L’ultimo attacco israeliano a Gaza
Intanto, sebbene si parli di tregua dal conflitto, decine di civili sono rimasti uccisi o feriti a Gaza City nel corso di alcuni recenti bombardamenti israeliani.
A riferirlo è l’agenzia di stampa palestinese Wafa la cui notizia è stata rilanciata dalla Cnn. Testimoni hanno detto che “almeno 25 civili sono morti” e altri sarebbero rimasti feriti nell’attacco a una casa monofamiliare nel quartiere di al-Tuffah, a est di Gaza.
La testimonianza diretta è arrivata dal giornalista Khader Zaanoun secondo il quale sono state ricoverate all’ospedale Al-Shifa tantissime persone ferite. Il reporter ha raccontato alla Cnn che le forze israeliane hanno “invaso” il quartiere di Al-Rimal su più fronti per circondarlo. Anche per questo le ambulanze starebbero “incontrando maggiori difficoltà negli spostamenti” così come a causa dei “colpi di artiglieria”.