Israele, catturati miliziani di Hamas arresi. La minaccia: “In arrivo ore terribili”

Israele, catturati miliziani di Hamas arresi. La minaccia: “In arrivo ore terribili”

La guerra continua tra Israele e Hamas con l’Idf che ha catturato miliziani legati all’organizzazione terroristica che si sono arresi.

Prosegue il terribile e durissimo conflitto tra Israele e Hamas. Le ultime ore della guerra hanno visto una forte avanzata dell’esercito israeliano a Gaza con l’utilizzo anche di tank. Una situazione che si è ulteriormente sviluppata con decine di miliziani dell’organizzazione terroristica che si sono arresi. Sul web circolano immagini molto forti legate proprio a uomini seminudi che sarebbero ora sotto il controllo dell’Idf.

Israele, miliziani di Hamas si sono arresi

Decine di uomini seduti per terra su una strada, sotto il controllo dei soldati di Israele. Questa l’ultima immagine della guerra che arriva da Gaza. Sui social sono circolate foto e post relativi agli sviluppi del conflitto.

I media israeliani, che hanno diffuso tali immagini, hanno presentato queste decine di persone come “combattenti di Hamas” che si sono arresi in massa all’esercito. In realtà c’è ancora dell’incertezza sulla vera identità delle persone. Secondo l’Euro-Mediterranean Human Rights Monitor, infatti, sarebbero invece civili arrestati “arbitrariamente” da Israele in due scuole affiliate alle Nazioni Unite a Beit Lahia.

Il portavoce militare ha fatto sapere che l’esercito “ha arrestato e interrogato centinaia di sospetti terroristi: molti di loro si sono arresi e consegnati”. “Controlliamo chi è connesso ad Hamas e chi no, teniamo detenuti tutti e li interroghiamo”.

“Ore terribili in arrivo”

Tra gli altri sviluppi sul conflitto anche le dure parole del primo ministro Netanyahu che ha ripetuto un avvertimento ad Hezbollah, a causa dei continui attacchi a Nord: “Se cominciasse una guerra con Israele trasformerebbe Beirut e il Libano meridionale in Gaza City e Khan Yunis”.

Parole e situazioni che hanno generato una forte reazione anche dall’Iran, noto grande sostenitore tanto di Hamas quando di Hezbollah, da cui sono arrivate nuove minacce. Hossein Amir Abollahian, ministro degli Esteri iraniano, infatti, dopo essere stato ricevuto ieri dal premier del Qatar ha ribadito: “I prossimi giorni saranno terribili per il regime israeliano”.

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