Israele, Netanyahu non forma il Governo. La palla passa a Gantz?
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Direttore: Alessandro Plateroti

Israele, Netanyahu rinuncia all’incarico di Governo. Ora tocca a Gantz?

Il premier uscente di Israele, Benjamin Netanyahu, ha rimesso il mandato di formare il Governo. Adesso probabile incarico a Gantz.

GERUSALEMME – Israele non riesce a uscire dall’impasse politica che dura dalla scorsa primavera. Due volte alle urne ma nessuna maggioranza solida alla Knesset per formare un Esecutivo di ampio respiro.

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Netanyahu rinuncia, tocca a Gantz?

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha annunciato che rimette il mandato di formare il nuovo governo nelle mani del presidente Reuven Rivlin. E’ la seconda volta in sei mesi che il leader del Likud non riesce a formare il governo. Netanyahu aveva ricevuto l’incarico da Rivlin lo scorso 25 settembre e dopodomani sarebbe scaduto il termine. E’ possibile che ora sia la volta di Benny Gantz, leader di Blu-Bianco. Lo riferisce l’Ansa. L’ex capo di stato maggiore delle forze di difesa israeliane è pronto a ricevere il mandato.

https://www.youtube.com/watch?v=SPMCCgO1Bt4

Israele, i risultati delle elezioni

Il 17 settembre scorso Israele è tornato al voto a distanza di cinque mesi. Il partito Blu-Bianco ha ottenuto 33 seggi alla Knesset, uno in più del Likud di Netanyahu, che ha perso ben sei scranni. Il parlamento è formato da 120 parlamentari, pertanto i due partiti maggiori devono dar vita a una vasta alleanza per arrivare alla maggioranza di 61 voti. Al terzo posto la lista araba con 13 eletti. Il movimento di Lieberman ha conquistato 8 parlamentari.
Gantz proverà a dar vita a un esecutivo con l’appoggio sia degli arabi che di Israel Beiteinu. Serviranno anche gli eletti del Partito Laburista.

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ultimo aggiornamento: 21 Ottobre 2019 23:47

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