Nili, il nuovo comando specializzato dell’esercito di Israele nella grande caccia ai leader di Hamas per chiudere la guerra.
In seguito al tragico evento del 7 ottobre, Israele ha risposto formando un’unità di forze speciali chiamata “Nili”. Un gruppo d’elite incaricato di neutralizzare i vertici di Hamas responsabili dell’attacco. Questo team altamente specializzato è stato creato attraverso una collaborazione senza precedenti tra i due principali servizi segreti israeliani: il Mossad e lo Shin Bet.
Significato e storia dietro il nome “Nili”
La creazione di Nili è stata una risposta diretta all’attacco di Hamas che ha visto un numero elevato di vittime civili e la cattura di oltre 200 ostaggi. Questa nuova forza speciale ha un obiettivo chiaro: rintracciare e neutralizzare gli autori dell’attacco e i leader delle forze speciali di Nukbha, un’unità d’elite delle Brigate Ezzedin al-Qassam.
Il nome “Nili” non è stato scelto a caso. Esso è un acronimo di “Netzah Yisrael Lo Yeshaker”, una frase biblica che significa “La Gloria di Israele non mentirà”. Inoltre, “Nili” era anche il nome di un gruppo di spionaggio pro-britannico attivo in Palestina durante la Prima guerra mondiale, riflettendo così l’importanza storica e il legame profondo con le radici israeliane.
Unione di competenze: Mossad e Shin Bet
Nili rappresenta una fusione tecnica e operativa tra agenti selezionati del Mossad, noto per le sue missioni all’estero, e dello Shin Bet, l’agenzia di intelligence per gli affari interni. Questa collaborazione ha permesso di unire esperienze e competenze per formare un team altamente efficiente nella raccolta di informazioni e nell’esecuzione di operazioni mirate.
Nei giorni successivi all’attacco, l’esercito israeliano, con il supporto di Nili, ha dichiarato di aver eliminato oltre 10 membri di Nukbha e alcuni figure politiche di Hamas. Tra i bersagli neutralizzati, spiccano Jamila al-Shanti. La prima donna a raggiungere una posizione di vertice nell’organizzazione, Billal al-Qedra e Ali Qadhi, figure chiave delle forze di elite di Hamas.
Nili continua a operare in autonomia nella Striscia di Gaza, collaborando con le forze di intelligence e militari. Fornendo dati cruciali per raid mirati e continuando la missione di neutralizzare i leader militari e politici di Hamas. L’azione di Nili potrebbe estendersi oltre, prendendo di mira anche alti comandanti militari di Hamas, segnando una nuova fase nell’impegno di Israele per la sicurezza e la stabilità della regione.