L’annuncio di Israele: l’Idf ha ucciso a Beirut, Suhail Hussein Husseini, capo del quartier generale di Hezbollah. Il conflitto continua.
La guerra in Medio Oriente continua. Ad oltre un anno dallo scoppio del conflitto con Hamas, Israele prosegue nelle sue azioni militari che coinvolgono anche altre zone. Nella notte, infatti, attacco a Beirut con l’uccisione annunciata da parte dell’Idf di Suhail Hussein Husseini, capo del quartier generale di Hezbollah.
Israele ha ucciso Suhail Hussein Husseini
La guerra in Medio Oriente si sta sviluppando su più fronti. Nelle ultime ore, le Forze di difesa israeliane hanno annunciato l’uccisione di Suhail Hussein Husseini, capo del quartier generale di Hezbollah, incaricato della logistica e del finanziamento delle varie unità del gruppo. Dalle informazioni filtrate e riportate da svariati media, Husseini sarebbe morto in un raid sulla capitale libanese, faceva anche parte del Consiglio della Jihad di Hezbollah, principale organo militare del ’Partito di Dio’.
Il quartier generale di Hezbollah include l’unità di ricerca e sviluppo che è responsabile della produzione di missili a guida di precisione e della gestione dello stoccaggio e del trasporto di armi in Libano.
Al netto dell’attacco di Israele, la risposta di Hezbollah è stata comunque forte: lunedì sera, infatti, è stata lanciata una raffica di razzi su Tel Aviv facendo suonare le sirene di allarme in tutto il centro del Paese.
Nessun attacco previsto a siti nucleari dell’Iran
Un altro fronte del conflitto incandescente è quello che vede coinvolto l’Iran. In questo senso, secondo il New York Times che cita funzionari anonimi, non ci si aspetta che Israele colpisca i siti nucleari iraniani in risposta all’attacco missilistico balistico di Teheran della scorsa settimana.
Resta probabile che l’Idf possa concentrarsi su basi militari o, in alternativa, obiettivi di intelligence o di leadership. Israele potrebbe puntare sul programma nucleare solo se l’Iran rispondesse.
