Istat, i dati dell’occupazione del mese di febbraio. Passo indietro dell’Italia con il tasso di disoccupazione che sale al 10,7 per cento.
Ancora una bocciatura per l’Italia, con l’Istat che segnala l’aumento del tasso di disoccupazione, un dato che crea una certa preoccupazione all’interno del governo e che rilancia le ambizioni del Partito democratico, pronto a sottolineare i problemi del paese a guida Lega-Movimento Cinque Stelle.
Istat, i dati sull’occupazione di febbraio 2019
Stando ai dati forniti dall’Istat, nel mese di febbraio il tasso di disoccupazione è salito fino al 10,7%. Aumentano (+1,2%) le persone in cerca di occupazione mentre diminuisce il tasso di disoccupazione giovanile, in calo rispetto al mese di gennaio dell’appena 0,1%.
Dopo il contenuto aumento fatto registrare nel mese di maggio, l’Istat registra un febbraio negativo per l’Italia con un calo di occupati che interessa in particolar modo i dipendenti (sia permanenti che con contratto a termine). Aumentano invece gli indipendenti.
Confermata quindi la tendenza secondo cui resta difficile per gli italiani trovare un lavoro a tempo indeterminato, un dato che, come sottolineato dagli esperti, ha risvolti negativi sulla sfera sociale e sulla crescita del paese. Senza il famoso posto fisso, i giovani italiani tendono a investire meno, a lasciare la casa genitoriale più tardi e a ritardare anche la costruzione di una propria famiglia. Questo porta inevitabilmente anche a un contraccolpo sul dato demografico che vede l’Italia diventare sempre più vecchia.
Occupazione in crescita su base annua
Resta il segno positivo invece per quanto riguarda l’occupazione su base annua, con i dati Istat che presentano una stima di crescita per quanto riguardo le occupazioni, con il tasso di disoccupazione che al momento, stando a quelle che sono le stime, fa segnare un calo dell’1,4%.
